Perché l'app Ten Ten sta preoccupando il governo francese?

Nessuno conosceva davvero Ten Ten fino a un mese fa, ma in poche settimane questa applicazione francese, una sorta di walkie-talkie del XXI secolo, ha visto esplodere la sua popolarità con milioni di utenti (6M attivi al mese, soprattutto adolescenti) che l'hanno adottata nel giro di poco tempo. Ten Ten permette di inviare messaggi vocali in diretta ai propri amici senza che siano attivi sull'applicazione e senza il bisogno di sbloccare il telefono, come se si trattasse di un Walkie Talkie. Di conseguenza, l'interlocutore è in qualche modo costretto a sentire il messaggio. « Canta, urla o sussurra... i tuoi amici ti sentiranno in tempo reale, anche quando il telefono è bloccato! », si legge su l'App Store, una funzionalità che solleva questioni di sicurezza e privacy, e che il 5 giugno ha portato la segreteria di Stato per il digitale a convocare i fondatori per un colloquio. 

Lanciata più di un anno fa, l'applicazione ha conosciuto un vero boom alla fine di maggio 2024, in parte grazie a video virali su TikTok. Nei video più popolari vengono mostrate situazioni divertenti, ma anche preoccupanti – risvegli notturni, situazioni imbarazzanti in classe. Alcuni video hanno raggiunto milioni di views contribuendo alla notorietà di Ten Ten. Jule Comar, CEO di Ten Ten, confida che non si aspettavano un tale successo, e spiega che ciò che piace agli utenti è la comunicazione senza frizioni, senza chiamate né suonerie, che ricorda le interazioni della vita reale. «La facilità d'uso e la semplicità dell'interfaccia giocano un ruolo determinante in questo successo, soprattutto tra i più giovani, che si aspettano applicazioni che vanno all'essenziale.» Ricorda inoltre che l'applicazione è destinata ai « veri » amici e che la condivisione pubblica del proprio pin è fortemente sconsigliata per evitare di ricevere messaggi indesiderati o inappropriati.

Le preoccupazioni sono reali: raccolta dati, rischio di molestie, intrusione nella privacy. Dall'esplosione del numero di download, diversi media hanno rilanciato queste preoccupazioni. Il Ministero dell'Interno, tramite la sua portavoce Camille Chaize, ha messo in guardia contro i potenziali pericoli dell'applicazione, invitando a un uso prudente. «Dietro il divertimento, si nascondono seri pericoli per la privacy e la sicurezza online», ha scritto, specificando che il sistema di messaggi vocali in diretta potrebbe aumentare il rischio di molestie e intrusione. In risposta, Jule Comar assicura che «l'applicazione non raccoglie più dati di qualsiasi altra applicazione» e promette di non vendere mai queste informazioni. Tuttavia, la possibilità di scambiare messaggi con sconosciuti rimane un punto sensibile. Certo, Ten Ten insiste sul fatto che è destinata agli amici stretti, ma gli utenti condividono il loro identificativo pubblicamente su TikTok, rendendo possibile essere aggiunti da sconosciuti. Per Jule Comar, «ogni utente ha il controllo con la possibilità di disattivare le notifiche in tempo reale, con due clic direttamente nell'applicazione».