Il film su Peaky Blinders si farà

L’abbiamo amata per sei stagioni, ma l’ultima puntata di Peaky Blinders, mandata in onda ad aprile del 2022, ci ha lasciato con l’amaro in bocca. Dopo una serie di speculazioni su un possibile remake della storia della famiglia Shelby per il grande schermo, questa settimana Netflix ha ufficialmente dato il via libera per la produzione di un film sulla famiglia di criminali più seguita al mondo (dopo i Sopranos). Con una produzione firmata Cillian Murphy, protagonista dello show nei panni dell’affascinante e pericoloso Tommy Shelby, e una sceneggiatura del creatore originale Steven Knight, il film potrà contare sulla regia di Tom Harper, che ha lavorato alla seconda metà della prima stagione della serie BBC oltre che a War & Peace e Heart of Stone. Secondo quanto riportato da Deadline, le riprese in collaborazione con la casa di produzione britannica cominceranno verso la fine dell’anno. 

Fino alla conferma da parte di Netflix, il film sui Peaky Blinders era un sogno non solo per tutti i fan della serie, ma anche per tutto il team coinvolto nel progetto. In un’intervista a BBC Radio 4, Murphy si era detto disposto a tutto pur di tornare a recitare nell’universo creato da Knight. «Se vogliamo vedere il cinquantenne Tommy Shelby, io ci sarò. Facciamolo», aveva detto l’attore. Ripercorrendo la storia di una famiglia di criminali, che a partire da una Birminghan di fine ‘800 fino agli anni ’20 amplia il proprio impero dal mercato delle scommesse illegali alla politica, Peaky Blinders si ispira ad una piccola gang di strada realmente vissuta: nelle narrazioni popolari, si diceva che i membri del gruppo nascondessero delle lame da rasoio nelle punte dei loro berretti come arma. Grazie ad un look d’impatto e a uno storytelling avvincente, i Peaky Blinders di Steven Knight sono diventati un fenomeno culturale capace di influenzare la moda e lo stile di vita dei fan dello show, dalla grande diffusione del taglio di capelli sfoggiato dai protagonisti alla nascita di esperienze che evocano la stessa estetica della serie. In Regno Unito e in altre parti del mondo sono stati lanciati festival, video game, escape room, prodotti di bellezza e linee di abbigliamento (anche sportivo) in onore dei Peaky Blinders, una sorta di sottocultura che, con l’arrivo del nuovo film, può dirsi pronta alla riscossa. 

Nonostante Knight avesse precedentemente rilasciato a Deadline che dopo la serie, nel 2022, il film avrebbe raccontato la seconda guerra mondiale - continuando così in maniera cronologica gli avvenimenti storici presentati nell'ultima stagione - i dettagli sulla trama della nuova sceneggiatura non sono ancora comunicati. Il creatore della serie ha promesso però alla testata che il nuovo progetto non deluderà le aspettative: «sarà un capitolo esplosivo della storia di Peaky Blinders», ha detto Knight: «Senza esclusione di colpi. Peaky Blinders in guerra a tutto campo». L’emozione per la prossima uscita è condivisa anche da Murphy, che ha comunicato: « Sembra che Tommy Shelby non abbia ancora finito con me. È molto gratificante collaborare nuovamente con Steven Knight e Tom Harper alla versione cinematografica di Peaky Blinders. Questo è un film per i fan».