Alessandro Michele e Harry Styles renderanno cool il normcore?
Vecchia amicizia, nuovi vestiti
29 Maggio 2024
A due mesi dall’ingresso di Alessandro Michele da Valentino, il designer è stato paparazzato per le strade di Roma in compagnia di Harry Styles. I due sono stati collaboratori per diversi anni all’epoca della direzione creativa di Michele per Gucci, quando la maison - e i look di Styles - erano conosciuti in tutto il mondo per il loro fascino estroverso e azzardato. Camicie azzurre millerighe, pantaloni sartoriali cachi e un golf drappeggiato sulle spalle sono tutto ciò che hanno indossato i due per una cena al ristorante nella capitale, outfit che hanno trasformato l’immagine di loro in body suit di raso rosa e in pizzo trasparente al Met Gala del 2019 in un ricordo lontano. Sulla scia dell’ultimo trend di TikTok “I’m looking for a man in finance”, Dazed li ha chiamati Finance Bro, ma a noi italiani sembrano semplicemente dei normie in vacanza.
L’ultima volta che avevamo visto i due creativi insieme era nel 2022, prima che Michele lasciasse la direzione creativa di Gucci. Styles non è solo un grande amico del designer, ma anche una grande fonte di ispirazione, forse la stessa che vedremmo evocata nelle nuovi collezioni dello stilista romano per Valentino. Il cantante, ex membro degli One Direction, contattò Michele prima di lanciare la sua carriera da solista, nel 2017, e da allora ciascuno dei loro progetti ha fortemente contribuito alle scelte artistiche dell'altro, dai look realizzati per i tour mondiali di Styles a collezioni come Gucci HA HA HA, ultimo "frutto" che hanno coltivato per il brand. La tagline della collaborazione era “Via libera alla vanità”, e in effetti comprendeva silhouette e grafiche audaci, dai kilt ai dettagli a forma di orsetto, dalla maglieria rosa ai pantaloni anni ’70 rigorosamente a zampa. Oltre al look da papà imprenditore, nella sua vacanza romana Styles ha indossato un outfit che comprendeva Vans Authentic, pantaloni blu e una maglia dei Blur a maniche lunghe grigia con il titolo dell’album Modern Life Is Rubbish, e un’altra camicia azzura, questa volta lasciata aperta sopra una t-shirt bianca. Nessun orecchino, nessuno smalto colorato: del suo vecchio stile resta un grande paio di occhiali da sole, a goccia, ma anche quelli in colori neutri.