Guadagnino ha già un nuovo film in programma
E non è il già annunciato "Queer" con Daniel Craig
16 Maggio 2024
Challengers di Luca Guadagnino è uscito nei cinema circa tre settimane fa ed è già diventato un fenomeno. Eppure il regista si prepara a girare un nuovo film già questa estate: sarà intitolato After the Hunt e i protagonisti saranno Andrew Garfield e Julia Roberts. La pellicola è ambientata nel mondo accademico; la sceneggiatura è stata scritta da Nora Garrett e si concentra sulla storia di una professoressa universitaria interpretata da Julia Roberts pronta a confrontarsi con il suo oscuro passato. Ma After the Hunt non è l'unico titolo annunciato da Guadagnino. In programma c'è già un progetto che vedrà Guadagningo collaborare con Daniel Craig e Jennifer Lawrence. L'ex volto di James Bond sarà protagonista di Queer, l’adattamento del romanzo omonimo di William S. Burroughs, rimasto senza editore per quasi trent’anni nonostante lo scrittore lo avesse completato nel 1953.
Di Queer, ad oggi, si sa che le riprese del film si sono svolte in Italia e sono terminate la scorsa estate. Da quel momento in poi Guadagnino avrebbe iniziato a lavorare alla post-produzione del film. Il film sarebbe pronto al debutto alla prossima Mostra del Cinema di Venezia. Ad After the Hunt e Queer si aggiunge anche Burial Rites, un progetto per il quale Guadagnino ha pensato all'attrice Jennifer Lawrence, star di X-Men, Hunger Games, American Hustle e tante altre pellicole. La trama del film parla dell'ultima donna condannata a morte nell'Islanda dell'Ottocento, accusata di omicidio e stregoneria. Lo scorso autunno è stato inoltre annunciato che Guadagnino era al lavoro su una nuova versione de Il signore delle mosche, adattamento in chiave horror del romanzo di William Golding; al contempo sarebbe a ottimo punto l'adattamento di Camere separate, romanzo di Pier Vittorio Tondelli. Insomma, dal punto di vista lavorativo si tratta di un periodo molto intenso per Luca Guadagnino. Il regista, a 52 anni, sta vivendo il momento più florido della sua carriera, affermandosi come uno dei registi di maggiore caratura e come icona di stile, reduce dal Met Gala al fianco di Zendaya, Mike Faist e Josh O'Connor.