Gli affitti a Milano sono esplosi con la Design Week

Con l'avvicinarsi della Milano Design Week, l'atmosfera di anticipazione che si sente in città si riflette anche nei prezzi degli affitti brevi, che nei giorni antecedenti all’edizione 2024 hanno già registrato un notevole aumento rispetto agli anni precedenti. Secondo il recente report di Abitare Co., società attiva nell'intermediazione immobiliare, l'effetto della Design Week si fa sentire non solo nel centro di Milano ma anche nelle aree circostanti, con un'impennata dei prezzi che ha raggiunto livelli senza precedenti. I dati evidenziano un aumento significativo dei prezzi degli affitti brevi, con un incremento medio del 214% rispetto agli altri periodi dell'anno. Il costo medio per una settimana di affitto durante la Design Week è schizzato a €3.855, con punte vertiginose che toccano €7.350 in alcune zone, come Via della Moscova. Questo fenomeno non è limitato solamente a Milano: anche in città limitrofe come Monza e nell'hinterland milanese si osserva un trend simile, con un aumento dei prezzi che ha superato il 200%.

Una delle ragioni dietro questo aumento esponenziale è l'alto tasso di assorbimento degli appartamenti disponibili, che ha raggiunto l'89% del totale a pochi giorni dall'inizio della manifestazione. La forte domanda durante la Design Week spinge molti proprietari a mettere a disposizione le proprie abitazioni, sia affittando l'intera casa che cedendo una stanza in affitto. Questo fenomeno non è nuovo, ma negli ultimi anni ha acquisito una rilevanza sempre maggiore, portando a una vera e propria trasformazione del mercato degli affitti brevi durante l'evento. Le zone più care di Milano durante la Design Week confermano le loro posizioni di prestigio: Brera, con un costo medio di oltre €5.740 a settimana per affittare un appartamento, si conferma come la zona più esclusiva, seguita da Garibaldi/Porta Volta e altre zone tradizionalmente legate all'evento. Tuttavia, anche zone come Lambrate, non più incluse nel circuito ufficiale della Design Week, registrano aumenti dei prezzi significativi, con un incremento del 10,8% rispetto all'anno precedente.

L'analisi dei dati rispetto all'anno precedente mostra un aumento meno marcato nei quartieri milanesi analizzati, con incrementi medi dei prezzi compresi tra il 2,4% e il 10,8%. Questo potrebbe indicare una certa stabilizzazione dei prezzi rispetto alle fluttuazioni più accentuate degli anni precedenti ma comunque stabilisce che esiste un problema di accessibilità specialmente per giovani e studenti che abitino fuori e vogliano invece partecipare alle molte iniziative della Design Week. È proprio la difficoltà a trovare affitti in città che sono nate iniziative per aprire la città ai giovani come il Glitch Camp di IED, una sorta di campeggio urbano che sarà allestito negli spazi del Centro Sportivo “Enrico Cappelli Savorelli” per accogliere gratuitamente studenti e studentesse in arrivo a Milano per la Design Week, in programma dal 15 al 21 aprile. La struttura del Centro Sportivo contribuirà a rendere accessibile la settimana in cui si svolge il Salone del Mobile a quanti più giovani di provenienza internazionale possibili offrendo non solo una soluzione pratica al problema degli alloggi durante la Design Week, ma rappresenta anche un'opportunità unica per i giovani studenti di design di tutto il mondo di vivere un'esperienza immersiva nel cuore pulsante del design internazionale.