Il Silencio fa rivivere l'arte del cabaret

A Parigi tutti conoscono il nightclub Le Silencio. Icona indiscussa della vita notturna parigina sin dalla sua apertura, nel 2011, il civico 142 di rue Montmartre precedentemente ospitava prestigiosi giornali francesi di sinistra, come L'Humanité e L'Aurore, e si dice che sia stato il luogo di sepoltura del famoso drammaturgo Molière. Sotto la direzione creativa del poliedrico regista americano David Lynch, lo spazio di 195 metri quadrati è stato trasformato in un santuario artistico. Ispirandosi all'estetica onirica del suo film candidato all'Oscar Mulholland Drive, Lynch ha infuso al Silencio di un fascino unico, un vibrante omaggio al cabaret.

Il Silencio, un locale di rara eleganza, offre un'esperienza notturna incomparabile. I suoi spazi variegati, dal palco scintillante all'intimo cinema, sono impregnati dell'estetica cinematografica di Lynch. Dalla sua nascita, quasi 15 anni fa, il club ha ospitato alcune delle più grandi star (A$ap Rocky, Lana del Rey, persino Prince) ed è spesso citato come tappa obbligatoria per il circuito della Fashion Week. Ogni dettaglio, dai cocktail Rémy Savage agli arredi firmati David Lynch, è stato curato nei minimi dettagli. Un'oasi di eleganza dove arte e raffinatezza si incontrano, il Silencio è una perla rara nel panorama della vita notturna parigina.

L'anno scorso Silencio ha deciso di completare il progetto originale di Lynch, aprendo le sue porte al cabaret queer Les Moches di Carla Subovici e Axel Ibot, un successo che si è ripetuto nel tempo messo in scena anche Silencio Ibiza con un vero e proprio spettacolo tascabile, ideato da Ali Mahdavi e coreografato da Djanis Bouzyani. Lo show, suggestivo e accattivante, ha riscosso un successo strepitoso, consentendo al club di ripetere il format. Ora aperto al pubblico parigino, il club riporta in vita questa forma d'arte secolare ogni domenica, offrendo al suo pubblico una formula inedita. Sebbene il cabaret abbia conosciuto una rinascita negli ultimi decenni, il Silencio è riuscito a reinventarlo combinando abilmente show, una cena preparata da La Chope Des Artistes e un afterparty con DJ set. Nel corso della serata, gli ospiti hanno l'opportunità di vivere un'esperienza coinvolgente scandita da "happening" spontanei, che vanno da una performance di pole dance nella sala cinema a una coreografia erotico-romantica nella sala fumatori.

Il cabaret Silencio è più di un semplice intrattenimento, è un'esperienza moderna ed inclusiva. Secondo Carla Subovici, «era essenziale che il cabaret riflettesse l'estetica contemporanea ed esplorasse desideri diversi.» Con questo obiettivo, il team si è proposto di creare uno "spazio sicuro" per gli ospiti e gli artisti, colmando una lacuna nella vita notturna parigina «offrendo un ambiente diversificato e queer-friendly.» Cosa ha in serbo il club questo fine settimana? Il programma abituale del Silencio sarà arricchito dai DJ set di Crystallmess, Kirou Kirou e Andy 4000, per portare nuovamente sul palco «uno dei progetti culturalmente più significativi della scena notturna parigina»·