Perché il pubblico continua a tirare oggetti ai cantanti?
Il fenomeno degli spettatori maleducati, da Taylor Swift a Baby K
03 Agosto 2023
La fan che lo scorso weekend ha tirato un drink a Cardi B mentre la rapper si esibiva su un palco di Las Vegas non si aspettava che l’artista rispondesse al suo lancio con altrettanta violenza, ma Cardi B non ha esitato molto, prima di prendere la mira e fiondarle in testa il suo microfono. La vicenda che coinvolge la rapper newyorchese, ora denunciata dalla ragazza colpita, è solo l’ultima delle molteplici aggressioni subite da artisti e cantanti sul palco. Negli ultimi mesi, lanciare oggetti verso i performer sembra essere diventato il nuovo passatempo preferito del pubblico, un trend che ha già procurato diverse lesioni e altrettante denunce all’interno delle fanbase di alcuni degli artisti musicali più famosi al mondo. Da Harry Styles a Drake, Adele e adesso anche Baby K, costretta a cancellare tutte le date del tour in seguito ad un incidente avvenuto con una fan allo show di Teramo dello scorso lunedì, sono sempre di più i cantanti che lamentano l’ineducazione dei propri spettatori. Nonostante un tempo il caos e il visibilio creato durante un concerto sembrava essere parte integrante dell’intrattenimento, e quindi un accessorio irremovibile dell’esperienza, come quando nei non lontanissimi inizi del 1900 andava di moda lanciare pomodori malandati agli attori - da cui il nome del servizio di recensioni cinematografiche, Rotten Tomatoes - i recenti casi di tiri-al-cantante sottolineano un’evidente carenza di educazione da parte dei pubblici post pandemia.
Oltre al caso di Cardi B, la fan esagitata e il microfono che ora per assurdo si ritrova in vendita all’asta, quest’estate un’altra performer americana è stata colpita da un oggetto in volo, con conseguenze ben peggiori rispetto a quelle di Cardi B. Lo scorso giugno, durante il concerto di New York della cantante e compositrice Bebe Rexha, uno spettatore ha pensato che fosse una buona idea tirare il proprio telefono sul palco mirando il volto dell’artista che, colpita ad un occhio, ha dovuto essere cucita e curata dallo staff medico presente all’evento. Il responsabile delle è stato arrestato, e ha dichiarato che pensava che il gesto «sarebbe stato divertente.» Proprio nei giorni seguenti al fermo di questo spettatore lo stesso è accaduto a Pink, a Londra, ritrovatasi durante entrambi i concerti nella capitale inglese a tenere in mano oggetti più che strani, da una ruota di brie, la prima sera, alle ceneri della madre di uno dei suoi fan, la seconda. Tra gli episodi di lanci inattesi e malcapitati nel caso dei tour mondiali spicca quello di Harry Styles, colpito da caramelle a Los Angeles, da una bottiglietta d’acqua a Vienna, da chicken nuggets a New York e da un più gentile, ma sempre potenzialmente pericoloso, bouquet di fiori a Cardiff, come anche quello di Taylor Swift, il bersaglio preferito dei caratteristici braccialetti che i Swifties sono soliti indossare durante i suoi show. In questa ultima istanza, però, si sono fatti avanti i fan più diligenti che hanno creato un'apposita Concert Etiquette Guide.
@nssmagazine Cardi B’s thrown microphone is up for sale! The starting bid was 500$, but as we speak, bids have currently reached 50.000+ $ #cardib #microphone #ebay #incident #live #performance #cardibmicrophone #auction original sound - nss magazine
Gli artisti si stanno davvero preoccupando per questo trend allarmante, tanto da sentirsi in dovere di rivolgersi apertamente ai propri fan. Il cantante e produttore Charlie Puth ci ha provato con le buone, chiedendo ai propri follower su Twitter di godersi lo show senza fare del male a nessuno, mentre la cantautrice britannica Adele, durante un concerto a Las Vegas, ha messo le cose in chiaro. Armata di cannone spara-t-shirt, ha dichiarato: «Avete notato che in questo periodo la gente dimentica il galateo degli spettacoli e si mette a lanciare ca-te sul palco? L'avete visto? Vi sfido, Vi sfido a lanciarmi qualcosa addosso. Vi ammazzo.»
@adele.romania Adele about people throwing stuff at artists on stage #girlboss < #adele #foryoupage #viral #fypシ #fy #adelelive #adeletour #adelevegas #blowthisup Rolling in the Deep - Adele
È proprio di educazione che si parla, in fondo, perché sebbene il sentimento di paura che ha pervaso la nostra società nel 2020 abbia motivato molti ad imparare ad affrontare ogni giornata con maggiore ottimismo, studi recenti dimostrano che le persone sono meno gentili rispetto a prima. Una ricerca psicologica dell’Università di Calgary, pubblicata online su The Conversation, la definisce Post-pandemic Rudeness, un ciclo di frustrazione e risentimento che ci accomuna e che risulta sfociare molto spesso nelle interazioni tra persone, soprattutto da parte dei clienti nei momenti di relax o svago. Nel caso dei concerti, si aggiungono inoltre l’adrenalina che prende d’assalto gli spettatori nel vedere i loro idoli, e la carica energica che ne risulta, e che li spinge ad agire in modo impulsivo ed irrazionale, pur di riuscire ad interagire con loro. Saper instaurare un forte rapporto emotivo con i propri ascoltatori è necessario per il successo di un artista, ma quando la risposta che si suscita è la violenza, come bisogna comportarsi? Un conto è andare a pogare ad uno show degli Slipknot, un conto è andare a sentire Taylor Swift cantare Love Story con la chitarra acustica.