Twitter vale solo un terzo di quanto Elon Musk l'ha pagato
Da 44 a 15 miliardi in poco più di un anno
31 Maggio 2023
Qualche mese fa parlavamo del drammatico crollo del patrimonio di Elon Musk dopo l'acquisizione di Twitter, oggi secondo un report citato da Hypebeast, anche Twitter è in forte crisi e vale solo un terzo di quanto Musk e gli altri 19 co-investitori l'hanno pagata lo scorso anno. Se nel novembre 2021 il portafoglio personale del CEO di Tesla aveva "sfondato" il muro dei 300 miliardi di dollari, rendendolo il primo miliardario della storia a raggiungere questo record, l’anno successivo Musk ha perso 100 miliardi portando la sua sfortuna anche da Twitter che oggi vale 15 miliardi di dollari rispetto ai 44 miliardi del 2022.
Thank you @elonmusk!
— Linda Yaccarino (@lindayacc) May 13, 2023
I’ve long been inspired by your vision to create a brighter future. I’m excited to help bring this vision to Twitter and transform this business together! https://t.co/BcvySu7K76
Alla luce dei dati, la decisione di licenziare settemila dipendenti dopo l'acquisizione potrebbe essere stata guidata dalla necessità di ridurre i costi e migliorare la redditività, così come il lancio del programma Twitter Blue, il programma di spunte di verifica a pagamento mirava a generare entrate tramite abbonamenti. Le inizative di Musk nei panni di CEO del social media non hanno però sortito i risultati sperati, evidenziando la necessità di un cambiamento. Per tentare di porre rimedio alla situazione, Musk ha recentemente annunciato Linda Yaccarino come nuovo CEO di Twitter, esperta nel settore delle entrate pubblicitarie grazie alla sua esperienza presso NBCUniversal, Yaccarino potrebbe essere in grado di fornire una guida strategica per generare maggiori entrate per la piattaforma. Resta tuttavia il dubbio che dopo i colpi di testa dell'ormai ex amministatore delegato della piattaforma, ci sia poco da fare per risollevare le sorti dell'uccellino azzurro.