Parigi ha ufficialmente vietato i monopattini elettrici
Dall'agosto 2023, i turisti rimaranno a piedi
30 Maggio 2023
Recentemente la città di Parigi è stata protagonista delle prime pagine dei giornali internazionali, in seguito alla decisione di vietare l'uso degli scooter elettrici a partire dal prossimo agosto, una notizia piuttosto sconvolgente per gli utenti abituali, e una vittoria per i cittadini che li hanno protestati a lungo. La legge è stata proposta dopo il grande aumento di incidenti e di lamentele da parte dei residenti per i pericoli e i fastidi causati da questo popolare mezzo di trasporto, ma la decisione non è stata presa alla leggera. La città di Parigi era ormai diventata un luogo gremito di scooter elettrici condivisi, invadendo strade e marciapiedi. Aziende come Lime, Bird e Dott avevano reso disponibile l'utilizzo di migliaia di scooter in tutta la città, offrendo un modo economico e comodo per abitanti e turisti di spostarsi.
I risultati delle votazioni in merito al futuro degli scooter elettrici parigini non sono stati di certo una sorpresa; per quanto ovvio, la risposta dei cittadini alla questione era nota ancora prima che si avviassero le votazioni. Da un lato, dare la possibilità di votare contro qualcosa alle persone che non erano a favore della causa in partenza ha dato loro grandi motivazioni per andare a votare, e dall'altro, a coloro che usavano questi scooter non importava molto di questa votazione, dato che, solitamente, le persone non votano per dichiarare di gradire qualcosa che non porta loro molto di più della funzionalità. La recente popolarità degli scooter elettrici a Parigi aveva creato un notevole aumento degli incidenti e dei feriti. Secondo il Dipartimento di Polizia di Parigi, nel 2022 si sono verificati oltre 408 incidenti con scooter elettrici, con 3 morti e 459 feriti. Molti di questi incidenti sono stati causati da guida spericolata, eccesso di velocità e guida sui marciapiedi. Ma questi numeri di incidenti sono un po' diversi da quelli che sembrano, in quanto in realtà rappresentano tutti i veicoli a motore individuali, come gli e-scooter ma anche segway, monoruota, hoverboard e altro ancora. Non sappiamo quindi quale sia il numero reale di incidenti con escooter, il che è leggermente fuorviante, e può confondere gli utenti di escooter che stanno perdendo il loro mezzo di trasporto preferito.
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Oltre agli aspetti pericolosi di questi e-scooter, la città ha anche espresso preoccupazione per l'impatto ambientale degli scooter elettrici, in quanto richiedono una ricarica e una manutenzione frequenti che possono contribuire all'inquinamento e ai rifiuti. Gli escooter saranno sempre presenti in città, almeno per il momento, con l'unica differenza che i loro piloti saranno gli effettivi proprietari. In effetti, le aziende produttrici di escooter si staranno sfregando le mani, aspettandosi un aumento delle vendite nei mesi a venire. La fine di un'era veloce e conveniente, direbbe qualcuno.