La nuova capsule di Dior x Birkenstock

Dior svela la capsule CD 1947, esaltando l'emozionante scambio tra Kim Jones e l'eredità di monsieur Dior. Emblematica della linea, una nuova firma (data dall'unione del nome "Christian Dior" e "1947", anno della prima sfilata del marchio francese) che compare su creazioni irresistibili come l'iconica Saddle bag in pelle grigia. Come ultima sorpresa, il brand ha unito per la prima volta le forze con Birkenstock, presentando due modelli emblematici reinventati: le mules Tokio e i sandali Milano con un sottile omaggio alla passione del fondatore per il giardinaggio. "Per fortuna ci sono i fiori", era solito dire il signor Dior. Conosciuto come gallerista, appassionato di architettura e stilista appassionato, si dilettava anche nel giardinaggio e a Granville, nel roseto della casa di famiglia affacciata sul mare, che il fascino dell'intreccio tra natura e cultura sboccia nella sua infanzia.

Accanto alla madre Madeleine, il giovane Christian arricchisce le sue conoscenze botaniche tra rose, glicini, pini marittimi: «amavo più di ogni altra cosa imparare a memoria i nomi e le descrizioni dei fiori», scrive Monsieur Dior nelle sue memorie. Per la collezione Dior uomo inverno 2022-2023, la maison e Kim Jones rendono omaggio a questa passione, unendo per la prima volta le forze con Birkenstock per reinventare due dei suoi modelli iconici. Il modello Milano, lanciato nel 1965, è stato concepito come sandalo da esterno per persone attive e amanti della natura, mentre il modello Tokio, lanciato nel 1987, nasce come calzatura protettiva per le passeggiate e le professioni che richiedono di stare a lungo in piedi. Entrambi i modelli in feltro o in pelle scamosciata della collaborazione sono vestiti con le tonalità della stagione, oltre all'essenziale grigio Dior.

Celebrando l'arte del giardinaggio, le calzature offrono uno stile funzionale grazie ai dettagli in gomma e alle fibbie industriali. Frutto di un dialogo creativo unico, il plantare ortopedico in sughero di Birkenstock, dalla forma anatomica, è foderato in pelle liscia, mentre la suola combina il motivo obliquo di Dior con la grafica bones tipica del marchio tedesco. Come sorpresa finale, una versione eccezionale della Tokio, ricamata a mano con fiori delicati, completa le silhouette couture della sfilata, un'ode contemporanea alla funzionalità e all'eleganza.