Per Zuckerberg costruire il Metaverso sta costando più del previsto

Da quando Facebook ha debuttato lo scorso 28 ottobre con il suo nuovo marchio aziendale, Meta, la società madre di Facebook, Instagram e WhatsApp, ha registrato un calo del 5% rispetto al 2021, preoccupando gli investitori tanto da spingere le azioni della società al ribasso di oltre il 20% con un crollo del valore di mercato di oltre $230 miliardi. Ma ora i dirigenti possono finalmente tirare un sospiro di sollievo, dopo che qualche giorno fa, per la seconda volta dal suo rebranding, Meta ha riportato i suoi guadagni trimestrali con una crescita di 4 miliardi rispetto allo scorso trimestre: seppur di poco gli utenti attivi giornalieri sono finalmente aumentati.

Nonostante le tendenza al ribasso delle entrate pubblicitarie a causa della guerra russa in Ucraina (Facebook è ora vietato in Russia) e le ingenti spese affrontate dell'azienda per "costruire il Metaverso", le entrate trimestrali di Meta sono aumentate del 7%. La crescita può essere spiegata dal fatto che le app di Meta stanno crescendo nel continente asiatico, dove le inserzioni costano meno piuttosto che negli Stati Uniti e in Europa. Le entrate di Facebook, Instagram, WhatsApp, Messenger servono quindi a sopperire alle ingenti uscite destinate a progetti nella realtà virtuale che Mark Zuckerberg vorrebbe veder diventare il "gioiello della corona della società" in futuro: Reality Labs ha operato in perdita di 2,96 miliardi di dollari mentre lo scorso anno ha perso più di 10 miliardi, soldi spesi in Metaverso che secondo Zuck "gettano le basi per un 2030 molto eccitante". Horizon Worlds, l'app sociale VR di Meta "fulcro" della strategia dell'azienda per sviluppare il Web3, è stata la principale fonte di monetizzazione nello scorso trimestre, ma gli acquisti in-app non sposteranno molto l'ago della bilancia se la piattaforma non guadagnerà un significativo numero di utenti al più presto, cosa che si spera succeda quando Meta lancerà una versione web di Horizon.

"Riconosco che si tratta di un processo costoso, la costruzione di qualcosa che non è mai stato realizzato prima d'ora", ha detto Zuckerberg, ammettendo anche che a causa di questi investimenti, la redditività complessiva di Meta non crescerà nel 2022. Tuttavia Meta sta lavorando alla più promettente macchina da soldi di Reality Labs una sorta di casco - nome in codice Project Cambria - "destinato a sotituire il computer portatile". Meta sta anche lavorando l'eye-tracking e il face-tracking in modo che, quando si socializza in VR, gli utenti siano in grado di percepire le espressioni facciali live dalla vita reale. "Sto solo cercando di guidare l'azienda in un modo da costruire il futuro dell'interazione sociale nel Metaverso", ha detto Zuckerberg e forse bisognerebbe concedergli il beneficio del dubbio almeno per un altro trimestre.