L'opera d'arte "in movimento" di Giotto Calendoli

Nato dall'ispirazione arrivata da tanti viaggi in treno, “Let’s make love vicino o mare” è il nuovo progetto di Giotto Calendoli realizzato a Brusciano, vicino Napoli, in collaborazione con Tramandars. Un'opera unica nel suo genere, un murales 10x10 raffigurante un bambino che, secondo il suo creatore, «quasi adolescente inizia ad approcciare con i suoi sentimenti e con il senso di romanticità». Il murales è a tutti gli effetti un'opera in movimento, visibile solamente percorrendo la circumvesuviana Napoli - Baiano e per questo pensato soprattutto per abbellire un luogo spesso trascurato dallo sguardo distratto dei passeggeri pendolari che percorrono ogni giorno quella strada. 

Anche per questo, parlando dell'impatto che può avere questo tipo di opera, Giotto ha risposto auspicando che “Let’s make love vicino o mare” possa creare «più accessi e possibilità nel poter fare questo tipo di attività che in Italia, purtroppo, non è così facile e tanto meno veloce da comprendere». Un lavoro che vuole quindi unire l'arte alla rivalutazione di zone spesso dimenticate, ma che vuole farsi anche apripista della possibilità di dare vita a nuove opere e nuove attività che sappiano portare avanti la filosofia di Giotto Calendoli e di “Let’s make love vicino o mare”.

Proprio per questo, quando gli abbiamo chiesto dove vorrebbe realizzare il suo prossimo lavoro, Giotto ci ha rivelato: «Più che dove per me contano molto gli elementi che ti portano al luogo. Quindi credo il prossimo sarà l’arrivo al mare… ».