Wrangler Blue Bell: interagisci con un mito!
21 Febbraio 2010
Fare un pezzo su Wrangler Blu Bell, è il compito che mi è stato affidato un Sabato piovoso di fine Febbraio. Perfetto, mi dico, mentre digito ancora assonnata, sulla barra di Google, il nome del sito da cui partire. Pochi secondi et voilà.
Mi ritrovo dinanzi un uomo – il modello antimodello per eccellenza, Tony Ward - che con aria ammiccante mi invita a tirargli giù la zip…del giubbino naturalmente. Entro così nel mondo di Wrangler Blue Bell, una collezione e un sito web, destinati a cambiare il modo di interagire e fare comunicazione sulla moda e per la moda.
Non più manichini senz’anima, ma ragazzi che con un semplice clic possono essere animati e messi a nudo, sono lì per testimoniare l’essenza di una collezione, unica nel suo genere, capace di combinare qualità eccezionale e design, tessuti di alto livello con manifatture al limite della perfezione.
E’ questa la promessa che ci fa Wrangler, con una linea dalla perfect fit, che si declina in camicie, jeans e giacche, dalla vocazione natural chic, indossati a contrasto. I pantaloni di cotone sono abbinati ad una giacca di jeans destrutturata sopra una camicia a quadri, mentre quelli decolorati sono uniti ad una camicia di jeans delavata e a una giacca Harrington, ad esempio.
Tra sapore vintage e ricerca contemporanea, si declina dunque, una collezione che ha come protagonista il jeans, che tra lavaggi estremi e scoloriture superiori nel loro genere, rappresenta il regalo che Wrangler si è fatto per festeggiare i suoi cento anni.
Nei modelli (otto tipologie e cinque tipi di vestibilità diverse) forte è il richiamo alle atmosfere anni ‘40 e ’50, insieme alla rievocazione di tutto il repertorio, che va dal cinema western e al Rodeo, polveroso e assolato.
Se poi la tradizione è il punto di partenza per la sua realizzazione, la visione moderna diviene quello di arrivo; per una linea che parte dall’origine del denim, per remixarlo e riproporlo nuovo e diverso, adatto alle esigenze della contemporaneità.
Una linea ancora, da guardare con occhi particolari, pensando che qui ci sono le vere origini del jeans, e non solo nel taglio e nei dettagli, ma anche nelle soluzioni tecniche, come il denim sanforizzato (antirestringimento) patrimonio del jeans mondiale.
“Il brand Blue Bell spinge i confini classici dell’abbigliamento denim e il suo sito supera i limiti di ciò che è possibile fare online”, queste le parole di Adam Kakembo, Direttore Marketing di Wrangler EMEA, che mi spingono a tornare alla pagina iniziale, per giocare nuovamente con Tony, che è lì imperturbabile ad aspettarmi.
La tecnologia nella creazione di questo sito web è spettacolare, l’interattività, basata sulla tecnica del “Drag e Drop” fenomenale. Mi ritrovo così a spogliarlo ripetutamente della sua giacca, in modo da poterne ammirare la vestibilità, coglierne l’essenza e la struttura.
Insomma, un’esperienza da provare, come i jeans del resto.
Se non altro perché… quando ci ricapiterà mai di assistere ad uno spogliarello come questo?