Gucci non adotterà il nuovo calendario

Mentre gli insider dell’industria osannano all’unanimità il nuovo calendario abbracciato da Burberry, Vetements, Paul Smith e Tom Ford, François-Henri Pinault – CEO del gruppo Kering – ha espresso il suo disappunto nei confronti della filosofia che vi sta dietro. Il magnate ha dichiarato che l’acquisto immediato delle collezioni “nega il sogno del lusso”, che risiederebbe proprio nell’attesa del rilascio delle collezioni in boutique, aumentandone il desiderio.

Osservando i dati di crescita registrati da Gucci negli ultimi mesi, non è possibile dargli torto. Nonostante l’attesa che ha separato le sfilate dalla messa in vendita dei prodotti, sotto la direzione creativa di Alessandro Michele il brand ha conosciuto un successo senza eguali. Stando ai calcoli di Pinault: formula che vince, non si cambia.