Il nuovo femminismo del Calendario Pirelli 2016

Solo pochi mesi fa il Palazzo Reale di Milano ha ospitato una retrospettiva dedicata alla storia del Calendario Pirelli: The Cal. Da Richard Avedon a Peter Lindberg, da Bruce Weber a Terry Richardson, le immagini illustravano nitidamente il forte immaginario erotico che ha caratterizzato il calendario fin dal suo debutto, nel 1964.

In un’epoca di lotta per i diritti paritari e di nuovo slancio femminista, anche questo oggetto di culto si è rinnovato lasciando spazio a fotografie che incarnano un nuovo ideale di donna: intellettuale e sicura di sé e del proprio talento.

Gli scatti sono stati realizzati non a caso da una donna – Annie Leibovitz – e immortalano alcune delle personalità femminili più iconiche dei nostri tempi: Patti Smith, Tavi Gevinson e Yoko Ono sono solo alcune di queste.

Una rivoluzione estetica dal marcato sfondo concettuale, che mira a sensibilizzare lo spettatore contro la strumentalizzazione del corpo femminile.