Mind the gap - the Nike Air Rift

1996, Nike fece il suo primo passo verso la realizzazione di scarpe da running basate sul concetto di natural motion: nacque così Nike Air Rift, un ibrido tra sneaker e sandalo. Sebbene la calzatura inizialmente non fosse stata particolarmente pubblicizzata o fortemente distribuita, Nike Air Rift iniziò ad attrarre un vasto pubblico grazie al suo design innovativo e alla sua bellezza inattesa.

La silhouette traeva infatti ispirazione dalla caratteristica corsa a piede nudo dei runner kenyoti sulle lunghe distanze - motivo per il quale la scarpa fece il suo debutto nella colorazione della bandiera del Kenya, prendendo il nome della celebre Rift Valley. La Nike Air Rift sanciva una sostanziale rottura con la lunga stagione precedente di sperimentazione running: presentava infatti un'interessante separazione delle dita mai vista prima, nonché un fit ultra stretch. 

Ed ecco la notizia che farà trasalire la generazione amarcord: La Nike Air Rift è riproposta per la summer 2015. Il suo stile distintivo è stato implementato con una costruzione in tessuto mesh della tomaia, in modo da garantire la massima ventilazione - mentre la caratteristica divisione delle dita, in armonia con la suola super flessibile natural motion, garantisce il massimo della trazione. Ciliegina sulla torta, la chiusura a strap in corrispondenza del tallone e del collo del piede, dona una stabilità ottimale ed un fit personalizzato.

Dal 27 aprile potrete trovare su nike.com/sportswear e presso i punti vendita selezionati le colorazioni originali di Nike Air Rift...se invece quella che state cercando non è altro che la novità, a partire dal 15 maggio saranno disponibili nuove versioni.

Mind the gap!