Chloe Sevigny's new book

Ci sono persone speciali, creature dotate di quello che chiamano effortless style, quelle che sanno rendere unico ed interessante qualsiasi cosa indossino.

E' un insieme di qualità impalpabili, di gesti, talento, di fascino e magia.

Per chi è cresciuto negli anni '90, ma anche per chi continua a rivivere quel decennio attraverso internet, quel non-so-che coincide con Chloe Sevigny. 

Esce questo mese "Chloe Book", monografia edita da Rizzoli che tra ricordi privati, volantini, pagine di diario ed immagini di grandi fotografi, da Terry Richardson a Juergen Teller, ridisegna l'evoluzione del suo stile, da quando era una studentessa di liceo, fino alle collaborazioni con Opening Ceremony, passando per le campagne pubblicitarie per Miu Miu.

"Questo "Chloe Book" Suona davvero narcisistico e fastidioso.  Ma sono stata in Giappone pochi anni fa e ho visto questo "Chloe Stylebook" che sembrava essere popolare li, e non avevo idea di chi l'avesse fatto, ed c'erano dei miei scatti orribili fatti da paparazzi. Mi ha un po' depressa, ma incuriosita, poi. Questa ragazza mi ha chiamato da Rizzoli e ho pensato di recuperarlo, e farlo nel modo in cui avrei voluto farlo. Sono foto attraverso gli anni e moda stramba; non una "guida di stile", ma più un libro d'arte, una raccolta di immagini e cose effimere."  Così Chloe racconta il libro.

Ad ogni modo Miss Sevigny resta the "Coolest Girl in the World". Ecco i nostri 5 fashion moments preferiti. 

#1. Kids girl.

E' il 1995. Chloe debutta al cinema diretta da Larry Clark. Il film che segue un gruppo di adolescenti nell'arco di un giorno impegnati tra taccheggi, droga e sesso, diventa un cult. Il look no-gender dell'attrice, faccia pulita, pixie e t-shirt celeste, lascia il segno. 

#2. X girl.

La moda, il consumismo, la New York di metà anni '90, Marc Jacobs, Ethan Hawke e Naomi Campbell. Tutto questo è "X Girl" cortometraggio stile Godard del regista Phil Morrison, creato con Kim Gordon, l'artista Rita Ackermann e Chloe Sevigny.  La nostra ragazza, capelli a scodella e look alla Nouvelle Vague, pronuncia l'immortale frase "Nothing comes between me and myCalvins".

#3. Miu Miu girl

Il mondo della moda ama Chloe. La cerca. La vuole. Lei si concede spesso e volentieri. Da Sassy a Opening Ceremony , da Uniqlo fino ad Hart + Leshkina, i marchi con cui ha collaborato sono moltissimi, le immagini delle campagne tutte cool, ma c'è una certa Miuccia che la consacra come fashion girl. Le signore collaborano due volte, nel 1996 e nel 2012.

#4.Vincent girl

2003. "The brown bunny": film scritto, diretto e interpretato da Vincent Gallo.  Chloè accetta la parte dopo il rifiuto di Kirsten Dunst e Winona Ryder. Il progetto non viene compreso, ma resta nella memoria per una fellatio tra i due protagonisti. L'illusione dura poco, ma l'idea di una coppia Gallo- Sevigny tocca i vertici di coolness.

#5. Streetstyle girl.

Non c'è fashion o streetstyle blog che non riservi un posto speciale ai suoi mille looks. Androgina, girlie, tomboy, glamour Miss Sevigny è una miniera di consigli di stili, cangiante, ironica, non sbaglia mai. Anche le mise più improbabili su di lei risultano interessanti.