The Best 5 things about Milan Men Fashion Week FW15
Give Me Five
22 Gennaio 2015
Ciao ciao. La Fashion Week Milanese della moda maschile è giunta al termine.
Addio alle schiere di modelli che in un turbinio di sfilate, abiti ed emozioni hanno fatto oscillare i nostri animi tra gioia e disappunto, estasi e delusione.
Bye - bye agli uomini in minigonna, a quelli strangolati da sciarpe chilometriche, ai muscolosi ragazzi strizzati in striminziti pull giallo canarino, alle aspiranti rock stars, ai dandies impenitenti e a tutti quelli che sono stati immolati sull'altare del prossimo trend.
Ciao - ciao Milano. Benvenute alle nostre best 5 collections.
#1. Salvatore Ferragamo: into the woods
Massimiliano Giornetti trasforma la passerella in un ombroso bosco abitato da raffinate creature. E' un'eleganza tattile, materica, composta da volumi rilassati, tradizione sartoriale e tocchi che ricordano una natura fiabesca. I completi, le giacche doppiopetto, i bluson, le spesse maglie in mohair sono fondamentali del guardaroba maschile che, mescolati con le enorme, drammatiche sciarpe e le stampe di uccelli e fiori, acquistano un' allure surreale. Le creazioni Ferragamo hanno una sensualità sussurrata, romantica, ma allo stesso tempo virile.
#2. Prada: He or She?
" Quali sono le possibilità inaspettate e i diversi rapporti esistenti tra il modo in cui gli uomini e le donne si vestono o potrebbero vestirsi? E tra il modo in cui rappresentano se stessi? Questo è un tema costantemente oggetto d'indagine."
Miuccia Prada continua ad esplorare la relazione tra il guardaroba maschile e quello femminile ed a Milano porta in scena la sua risposta.
In una specie di nightclub berlinese sfila un minimalismo in nero, blu e grigio, fatto da completi asciutti che lasciano intravedere i polsini della camicia, bluse col collo piatto, giacche corte e trench. Prada crea delle uniformi eleganti, severe, cool.
#3. Antonio Marras: Travis Bickle meets Costantino Nivola
Per questa stagione di Marras Milano diventa New York. In un set che ricrea le atmosfere di Taxi Driver il designer sardo omaggia due personaggi per lui iconici: il Travis Bickle di Scorsese e l'artista Costantino Nivola. Queste figure convergono in una collezione urbana, ma sofisticata. Texture, materiali e patterns si incontrano e scontrano un abito, dopo l'altro, diventando l'ossatura perfetta per un nuovo racconto di moda firmato Marras.
#4.MSGM: "Coming from Uranus to check my style"
Massimo Giorgetti racconta Intergalactic dei Beastie Boys. Questa stagione lo stilista di MSGM porta i suoi ragazzi nello spazio, tra sagome anni '90, rockabilly, robot, cowboy, salopette, tocchi femminili, knitwear over, giubbini in pelle e completi di seta. MSGM crea un cut up punk che trova la sua perfetta ambientazione nell'installazione visiva dell'artista Nico Vascellari.
#5: Jil Sander: arrivano gli slackers eleganti.
Rodolfo Paglialunga, da sei mesi designer di Jil Sander, rivisita i codici del marchio creando una collezione asciutta, che traccia i contorni di una mascolinità elegante.
C'è un retro-gusto '40s, un allure da eroe hollywoodiano dell'epoca, nelle silhouettes allungate, nei cappotti doppiopetto dai volumi cocoon, nei blouson di pelle, nei tocchi sportswear. E' un esordio che lascia ben sperare per il futuro.