Meet Somebody - Miranda July's new app

Miranda July, sento che dovrei odiarti e morire di invidia per tutte le cose che sai fare e per i tuoi grandi occhi blu, però non lo farò e continuerò a vivere nella speranza di finire un giorno anch'io su wikipedia con una dozzina di slash che separano tutte le professioni che ho svolto nella mia vita.

Film director / screenwriter / actress / author / artist

Miranda July è tutto questo e, a quanto pare anche di più, visto che ha appena presentato alla Mostra del Cinema di Venezia “Somebody”, un'app realizzata in collaborazione con Miu Miu e accompagnata da un cortometraggio che va ad inserirsi come ottavo capitolo di “Miu Miu Women's Tales”, l'acclamata serie dedicata alle registe donna che criticamente celebrano la femminilità nel 21° secolo.

July come sempre, ricerca un modo per abbattere il divario tra le persone, con lo scopo di creare un collegamento fisico in un mondo digitale e questa volta, utilizza proprio la tecnologia per unirci in una maniera straordinariamente insolita.

Somebody è un modo per inviare un messaggio a voce, di persona, ad un amico, senza però, dover essere nello stesso luogo...No, non è la stessa cosa dei messaggi vocali di whatsapp !

Se il tuo tipo ti deve mollare, apre l'app, scrive che ti ha tradita, invia e l'utente più vicino a te verrà a recapitarti di persona la tragica notizia e tu piangerai tra le braccia di uno sconosciuto che, considerando gli usi e i costumi del maschio etero italiano, difficilmente potrà conoscere Miu Miu e di conseguenza quello sconosciuto sarà pure gay e tu non potrai nemmeno consolarti con lui.

Ovviamente questa è solo una delle mille possibilità e se guardate il cortometraggio vi verrà sicuramente voglia di scaricarvi l'app e perderci le ore anche solo ad apprezzare la grafica e i “floating messages” di sconosciuti...