Met Gala 2014

Una delle poche sere all’anno in cui si maledice il fuso orario. Vorresti vivere live i momenti del red carpet. 

L’evento di quest’anno era l’inaugurazione dell’Anna Wintour Costume Center nonché l’opening della mostra dedicata allo stilista di alta moda Charles James.

Il tema era quindi haute couture e gli outfit del tappeto rosso non hanno lasciato a desiderare.

La prima ad arrivare è stata proprio Anna Wintour, sempre elegantissima e indestrutturabile, accompagnata dalla figlia addobbata come una moderna Cenerentola.

Poi un crescendo senza fine, fisici scultorei accompagnati dagli abiti più belli di sempre. Forte presenza di bianco, una divina Rihanna in Stella McCartney ha sconvolto nella sua semplicità.

Nelle over40 ha vinto Victoria Beckham, silhouette invidiabile nell’abito da lei stessa disegnato. Buccia di banana per Sara Jessica Parker in Oscar de la Renta, forse sovrastata dallo styling. Nella categoria “ma sono umane?” va indubbiamente menzionata Blake Lively in Gucci rosa cipria, l’abito le è probabilmente stato cucito addosso, le chiome fluenti hanno completato lo stile etereo.

Cara Delevingne era decisamente fuori dagli schemi, uno spezzato black and white che non l’ha premiata nella top ten delle best dressed. Beyonce in Givenchy haute couture ha diviso l’opinione pubblica, ma noi rimaniamo dell’idea che il carisma, da solo, potrebbe vestirla. Menzione d’onore a Lupita N’yong’o, total look Prada, un delizioso tocco 20s.

Effusioni ed esibizionismi hanno condito il tutto in salsa grandi occasioni, ma in questi casi sappiamo che l’occhio vale più di mille parole.