Martine Rose SS14 Collection
boundaries between menswear and womenswear
22 Aprile 2014
Un modello con una parrucca bionda, in un ambiente creato ad arte che ci dimostra come gli spazi che abitiamo sono un'estensione del proprio stile individuale.
E' un lookbook spiazzante, strano, per certi versi kitsch, che accompagna uno degli ultimi lavori di Martine Rose. La designer inglese esplora il confine tra maschile e femminile, attraverso la sua collezione primavera-estate. Gioca attorno a stereotipi modaioli che impongono cosa appartenga ad un genere o all'altro, sviluppando una personale definizione di mascolinità.
Ispirata dalla figura del musicista e produttore inglese Rick James, Martine introduce pizzi, volants e fronzoli, dettagli classicamente femminili, che, insieme ad inserti in pelle e pantaloni a gamba larga, regalano un tocco inconsueto a bombers, camicie, felpe e shorts. La giovane designer parte da una collezione uomo sportiva, piena di echi 70s, e, alla ricerca di una nuova frontiera dell'abbigliamento maschile, realizza una linea piena di pezzi perfettamente unisex.