Cool Chit Chat - #Socksnslides
The gangster way for wearing sandals
23 Ottobre 2013
Li ho visti con i miei occhi: chilometrici ragazzoni con calzettoni e ciabatte, a zonzo, come se nulla fosse, tra le strade di Santa Monica.
Nuova tendenza o disinibizione di massa, una cosa è certa: il buongusto non ha mai pace. Nel dettaglio si tratta di calze da basket, quelli di spugna con le doppia riga contrasto, indossati con le slides, che sono vere e proprie ciabatte da piscina, usate spesso post allenamento.
Adidas sta marciando pesantemente sulla questione a livello di marketing. A fine estate, a Londra, ha organizzato un party esclusivo a tema. Buffissimo e alternativo, e indubbiamente la comodità è impagabile.
Resta il fatto che, esteticamente parlando, l’effetto finale è un aborto. Mozzano le gambe meglio di Jack lo Squartatore, distolgono completamente l’attenzione dal resto dell’outfit e danno quell’aria da eterni bambinoni, non sempre produttiva.
Nel mondo fashion forse l’ispirazione è stata un po’ trasversale. Come dimenticare le ciabatte con pelo proposte da Céline per l’ultima stagione estiva. Ma la certezza è che questa sia una di quelle tendenze nate proprio dalla strada, ed è per questo che ho deciso di consultare l’Urban Dictionary, dizionario “dirty” che ha risposte sconce per ogni problema.
Scavando nei meandri del web più sporty si possono scovare forum nei quali si dibatte dell’argomento. I sostenitori si giustificano:
1. “Solo con le ciabatte, senza calze, mi puzzano i piedi.” Qui si tratta di decidere se morire soffocati dalla puzza o nauseati alla vista di tale scempio, a voi la scelta.
2. “Sono comodissimi”. Tanto che alcuni indossano due paia di calze sovrapposte, come camminare sulla Luna. Sarebbe comodissimo anche uscire in pigiama, ma grazie a Dio abbiamo ancora il buon senso di non farlo
3. “Solo le donne possono mostrare i piedi in pubblico”. I piedi maschili non sono sempre curatissimi, vesciche e calli all’ordine del giorno. Il calzettone, in questo caso, potrebbe diventare il nostro eroe.
Facendo un’analisi sociologica le vittime più probabili di questa tendenza saranno gli uomini brutti, che li indossano dalla nascita e mai smetteranno, si ritrovano testimoni inconsapevoli del consolidamento di una nuova tendenza; le ragazze preppy-sporty, le stesse che questa estate indossavano le gonne lunghe con le sneakers, hanno la fissa di “sdrammatizzare” ogni look, e se fossero nate negli anni ’70 sarebbero state fan accanite di Jane Fonda; black people, alla fine forse sono gli unici che staranno bene sul serio, il contrasto pelle nera e calzino bianco ha sempre il suo perché; ex-cestisti, loro per abitudine non li toglieranno più, come il colletto alto del tennista e lo short del podista. Ci piacciono così, con quell’allure di sportivi vintage.
Per quanto possa sprecare inchiostro su questo foglio so per certo che cadrò vittima di questa tendenza, perché ogni novità solletica la creatività fashionista e stimola la sperimentazione. Speriamo solo di non farci troppo male, che a balzare dal buffo al ridicolo ci vuole solo un attimo.
Al massimo si può millantare un passato cestistico, qualcuno forse ci crederà.