The best 15 Sneaker Innovations

Il termine innovazione viene spesso abusato nel suo significato e questo ovviamente non solo per quanto riguarda il mondo delle sneakers. Innovare non significa solo migliorare o stravolgere, non nasce dal nulla come per incanto, ma dovrebbe essere quel plus ultra che una volta provato, non possiamo più abbandonare. Ecco allora per voi una carrellata delle 15 migliori innovazioni nel campo delle sneakers che hanno letteralmente cambiato il mercato e il concetto di sneakers to wear. A voi la scelta su quale indossare ai vostri piedi.

 Vulcanized Soles - 1800 

La gomma vulcanizzata ha cambiato il mondo. Una delle invenzioni più significative della storia. Pensate se Charles Goodyear non avesse inventato il metodo di vulcanizzazione come sarebbero messe oggi le multinazionali produttrici delle nostre scarpe preferite.

Herrigbone Traction

Molte aziende hanno provato e creato diversi tipi di suole e pattern in questi anni, ma tutti, hanno sempre finito per utilizzare lo stesso, l' Herrigbone traction. Semplice, multidirezionale che riprende il motivo a lisca di pesce. 

Nike Waffle Sole - 1974

La leggenda vuole che Bill Bowermann, il creatore dei più famosi modelli di scarpe Nike degli anni settanta, condusse un esperimento nella cucina di casa sua versando della gomma in una piastra per dolci. Ciò che venne fuori, fu qualcosa che poteva assomigliare ad una suola con tacchetti morbidi. Non è dato sapere se quella piastra per dolci venne usata ancora dalla moglie, certo è che di lì a poco nacquero delle scarpe Nike con suola Waffle, letteralmente cialda.

 

Nike Air - 1979

 

 

 

Si tratta della primissima tecnologia di ammortizzazione Nike, progettata per offrire il massimo comfort durante la corsa. L'ammortizzazione Nike Air è localizzata quasi sempre nell'intersuola o nella soletta attreverso del gas pressurizzato molto denso. Basti pensare che grazie a questa innovazione Nike ha avuto un fatturato annuale di 10 milioni di dollari.

 

 

Air Max - 1987

 

 

 

La tecnologia Air Max è caratterizzata da un elevato volume di aria per la massima protezione dagli impatti. E' il primo "esemplare" della tecnologia Air visibile, tecnologia progettata niente poco di meno che da un ingeniere della NASA. 

Adidas torsion - 1988

 

 

 

Il sistema Torsion è una tecnologia sviluppata da Adidas. Consiste in una soletta che viene inserita nelle scarpe all'altezza del metatarso. Questa serve a garantire flessibilità, maggiore stabilità e capacità di torsione del piede, permettendo un movimento più naturale tra la parte anteriore e posteriore. 

Pump - 1989

 

 

 

Per contrastare le vendite delle due regine del mercato, Nike (che aveva da poco creato il sistema Air e le Air Jordan) e Adidas, Paul Litchfield creò la scarpa sportiva dalla vestibilità perfetta. Grazie al sistema PUMP, attraverso un’iconica pallina da basket posizionata sulla linguetta, si dava la possibilità di gonfiare e sgonfiare membrane e camere d’aria posizionate nella tomaia in modo da adattare al meglio la scarpa al piede. Un’idea geniale che le rende ancora oggi inconfondibili e uniche. Il successo del modello fu immediato, anche se il vero e proprio boom si ha nel 1991 quando il cestista Dee Brown vince la gara delle schiacciate all’All Star fermandosi, ovviamente con un astuta mossa di mercato in diretta mondiale, in centrocampo a “pompare” le sue Reebok prima di ogni schiacciata.

 

 

Reebok Hexalite - 1990

 

 

Parliamo di nido d'ape, una delle forme più forti e dalle linee chiare che possiamo trovare in natura. Infatti questa cella è servita d'ispirazione per realizzare un nuovo materiale per l'ammortizzazione in casa Reebok, secondo i quali Hexalite sarebbe molto più resistente rispetto la classica schiuma EVA, assorbendo il 25 percento di energia in più.

 

Nike Shox - 2000

 

 

 

Con l'avvento della tecnologia Shox nell'anno 2000 si apre per le scarpe Nike una nuova dinastia del tutto simile a quella delle Air Max.

Questo nuovo sistema si basa sul principio delle molle: quattro colonne in materiale poliuretanico poste nel tacco della scarpa che ammortizzano l'urto del piede con il terreno restituendo energia per il passo successivo.

 

 

Nike air Woven - 2000

 

 

 

La Nike Air Woven è stata presentata per la prima volta nel 2000 e si è subito fatta notare per il suo innovativo pattern di tessuto intrecciato.

Una sneaker che è non assomiglia per niente a nessun altra sneaker presente sul mercato: senza lacci e tomaia, realizzata in un unico pezzo costruito in poliestere e cinghie elastiche, insomma, una soluzione perfetta per ogni piede.

 

Nike Free - 2004

 

 

 

Che preferiate correre all'aria aperta o in palestra, in ogni caso queste sneakers miglioreranno decisamente le vostre performance. Queste scarpe sono in grado di potenziare i muscoli del piede, attutendo la compressione con il terreno. Infatti, ogni paio di Free è dotato di una speciale suola, spessa e quadrettata che diminuisce i colpi sulla colonna vertebrale, lasciandoci correre in assoluta sicurezza. Nike ha introdotto Nike Free sul mercato nel 2004, dopo aver osservato alcuni atleti correre scalzi; attraverso un vero e proprio sistema numerico in scala da 0 (scalzo) a 10 (normale scarpa running) e successivamente catalogate secondo il grado di spessore dei cuscinetti posizionati sotto la suola.

 

 

Adidas 1 - 2005

 

 

Amate la tecnologia? ecco ciò che fa per voi: Adidas nel 2005 ha messo sul mercato la scarpa 1, si tratta di una scarpa intelligente che ha la capacità di comprimere e successivamente decomprimere la suola ogni 4 passi compiuti, comandata da un piccolo computer in grado di calcolare algoritmi e modificare la suola in piena autonomia.

 

 

Nike Flywire - 2008

 

 

 

La tecnologia Flywire è costituita da filamenti disposti in modo strategico che svolgono la funzione dei cavi di un ponte sospeso, garantendo sostegno proprio dove è necessario. Questi "fili" sono applicati a una tomaia minimale in modo da ridurre il peso necessario per creare sneaker più leggere. Un tessuto sottile come carta ricopre la parte superiore del piede, mentre la tecnologia Flywire si collega alla suola per mantenerlo nella corretta posizione.

 

Nike Lunarlon - 2008

 

 

 

Il Lunarlon è il nuovo sistema di costruzione dell'intersuola brevettato da Nike. È in grado di assucurare una corsa ben ammortizzata ed elastica.

E' formato da due componenti: una parte interna di schiuma morbida (il nucleo), che viene a sua volta inserito in un guscio di schiuma a maggior densità. Al momento dell’impatto il nucleo contenuto all’interno del guscio crea un effetto “trampolino” che fornisce sia un eccellente assorbimento degli urti, sia un ottima risposta in fase di spinta.