La doppia anima della nuova BC Duo Bag di Brunello Cucinelli

Ieri, si è tenuto a Milano l’evento ufficiale di lancio della nuova BC Duo Bag di Brunello Cucinelli, nata dalla creatività delle sorelle Camilla e Carolina Cucinelli, figlie del leggendario founder del brand e che da qualche anno hanno ottenuto grandi risultati nel rafforzamento della proposta womanswear dello storico brand basato a Solomeo come co-direttrici creative. Come con tutti i prodotti nati sotto l’egida di Brunello Cucinelli, il design della borsa e i suoi colori sono relativamente semplici – ma la BC Duo Bag è molto più di una semplice borsa. Si tratta di un accessorio che segna in modo concreto l’ingresso delle due sorelle Cucinelli nella creatività del brand, il primo progetto di cui Camilla e Carolina Cucinelli sono il volto pubblico, ed è per questo che il nuovo accessorio vuole incarnare la dualità in ogni sua sfumatura, sia a livello di design che di filosofia. Il processo creativo che ha portato alla BC Duo Bag è stato lungo e meticoloso, un percorso di sintesi che ha richiesto circa sette mesi di lavoro per integrare la tradizione del marchio con la spinta verso l'innovazione, un equilibrio che risulta evidente in ogni dettaglio della borsa in cui le due sorelle hanno voluto riflettere, usando i codici del brand di famiglia, la complessità della donna contemporanea, un equilibrio fatto di praticità ed eleganza, ma anche di quotidianità e formalità. 

La borsa è stata infatti pensata per rispondere alle necessità di una donna che vive una vita piena, come le sorelle stesse hanno spiegato ieri sera durante un loro intervento, e che vuole portarla in ufficio ma anche alla cena elegante che si terrà dopo il lavoro. Ogni elemento, dalle cuciture agli inserti, è studiato per conferire alla borsa una doppia anima: una più pratica per il quotidiano e una più raffinata per le occasioni speciali. Questa dualità, che attraversa l’intero progetto, è un riflesso della vita stessa delle designer: la dualità delle sorelle e delle co-direttrici creative, ma anche la dualità di una vita che è insieme familiare e professionale, che diventa in senso più ampio la dualità di una donna contemporanea che alle ambizioni e all’impegno del lavoro unisce anche il piacere della vita sociale e della convivialità. Nel creare la borsa, Camilla si è occupata delle forme e delle silhouette, mentre Carolina della scelta dei materiali e dei colori. Due approcci distinti ma complementari che, insieme, restituiscono pienamente l’identità del brand fondato da loro padre e che è diventata il cuore pulsante della BC Duo Bag. Anche sul piano simbolico, i tagli a specchio che si uniscono come due pezzi di un puzzle rappresentano la loro collaborazione, fatta di parti diverse ma identiche, apparentemente semplice ma tridimensionale e strutturata grazie alla sua ingegnosa costruzione a pannelli con le cuciture in risalto che creano un forte senso di volume. 

La BC Duo Bag è in fondo il simbolo di una storia di famiglia, di sorellanza e di un amore condiviso per l'eleganza che trascende il tempo ma anche una nuova pietra miliare nel lungo percorso di Brunello Cucinelli. Ogni borsa è una gemma di artigianato oltre che il riflesso della filosofia di un brand che ha sempre puntato sul valore della tradizione e della sostenibilità, sia dal punto di vista economico che ambientale. Proprio per venire incontro alle esigenze di ogni donna, la borsa è disponibile in quattro dimensioni, dalla tote più grande pensata per il giorno a quelle più piccole che invece si adattano alle occasioni serali. Questa adattabilità passa anche dai materiali: le pelli più classiche, come il cuoio e il camoscio, sono abbinate a finiture metalliche o tessuti più stagionali, come il denim e la flanella. I colori, dalle sfumature neutre dell’avorio e del marrone alle tonalità più delicate del salvia e pesca, intendono fare della BC Duo Bag un prodotto pronto a entrare in ogni guardaroba e in ogni occasione – un design volutamente “naturale” che arricchisce la vita e le esperienze di chi lo usa senza altre pretese che quelle dell’eccellenza.