A Guide to All Creative Directors

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Che cos'è il "Northern Soul" che sta conquistando la Gen Z inglese?

Il movimento musicale britannico è sempre più apprezzato anche dagli under 30

Che cos'è il Northern Soul che sta conquistando la Gen Z inglese? Il movimento musicale britannico è sempre più apprezzato anche dagli under 30

Il Northern Soul rappresenta una delle sottoculture musicali più affascinanti del Regno Unito. Nato come evoluzione del movimento Mod, il fenomeno coinvolse migliaia di giovani nel Nord dell'Inghilterra, spinti dalla passione per la musica soul americana. Oggi, a distanza di decenni, un'intera nuova generazione sta riscoprendo questo mondo fatto di dischi in vinile rarissimi e balli acrobatici. Tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta la musica pop proposta dai canali ufficiali inglesi sembrava priva di energia e spessore, mentre negli Stati Uniti prendeva piede un sound particolarmente ritmato e travolgente. Così sempre più DJ iniziarono a guardare al mercato discografico americano, alla ricerca di brani sconosciuti da proporre in patria. In breve, nella parte settentrionale del Regno Unito, nacquero una serie di club dedicati a questa nuova tendenza, favorendo una vera e propria competizione tra i DJ per scovare i pezzi più ricercati e ballabili. Questi club divennero luoghi di riunione per intere community ma con un'atmosfera più accogliente e tranquilla dei classici club esclusivi. Insomma, si andava lì per divertirsi senza eccessive pretese o pressioni. Come per i Mod, la cultura del Northern Soul, però, si basava anche su un codice estetico ben definito, fatto ad esempio di camicie a maniche corte, pantaloni a zampa e scarpe adatte a ballare per ore. Già nei primi anni Ottanta, molte delle location simbolo del movimento furono però chiuse dalle autorità locali per problemi legati al consumo di droghe e al disordine pubblico. Ma il Northern Soul non è mai del tutto scomparso, tra eventi e serate "nostalgiche" e club storici, come il Leeds Central Soul Club, ancora in attività. E di recente sempre più giovani si stanno avvicinando al genere grazie a locali e festival che ne ripropongono il sound. Di recente, il fenomeno ha conosciuto un'autentica rinascita, spinto da nuove realtà come il Deptford Northern Soul Club – un percorso di serate a tema che si tiene a Londra e a Manchester.

Una delle figure chiave di questo revival è Levanna McLean. Dopo essere diventata virale con un video in cui ballava Happy di Pharrell Williams con movenze tipiche del Northern Soul, McLean ha fondato il Bristol Northern Soul Club, che in breve tempo è diventato un punto di riferimento per la scena. Il locale ha contribuito a diffondere questa cultura tra i più giovani, offrendo una dimensione di comunità e appartenenza che molti ragazzi e ragazze non riuscivano più a trovare altrove. I giovani di Bristol, spiega McLean al magazine B247, «desideravano serate più genuine, con balli veri e brani in cui potessero identificarsi». Nell’arco di qualche anno il club è riuscito a far emergere una nuova generazione di appassionati: sempre più under 30 inglesi, infatti, adottano lo stile di abbigliamento dell'epoca, si appassionano alle particolari tecniche di ballo e iniziano a collezionare vinili soul. Anche per questo, il Deptford Northern Soul Club non si limita solo a organizzare eventi a tema, ma contribuisce a rendere più accessibili i dischi più rari, ristampando alcuni classici del Northern Soul, così che i giovani DJ possano suonarli senza spendere cifre esorbitanti. «Sebbene si tratti di musica retrò, è da sempre all’avanguardia, e ancora oggi vengono scoperte nuove tracce», precisa McLean.

Non mancano, tuttavia, le critiche da parte della vecchia guardia, con alcuni sostenitori della scena originale che faticano ad accettare questa nuova ondata. «Pensano che dovremmo 'pagare pegno' o avere più di 50 anni per poter stare in una serata Northern Soul», racconta al magazine Far Out Will Foot, co-fondatore del Deptford Northern Soul Club, secondo cui è «il senso di appartenenza» il motivo per cui il genere sta tornando in auge. Altri, invece, accolgono con entusiasmo la nuova generazione di soulies, vedendo nella loro passione la conferma che il Northern Soul non è mai stato solo un fenomeno passeggero, ma un movimento capace di attraversare il tempo. «Vediamo ragazzi appassionarsi immediatamente dopo essere venuti una sola volta», dice McLean parlando delle serate al Bristol Northern Soul Club. «Probabilmente è perché si può realmente ballare e divertirsi senza paura di essere giudicati».