A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

Vedi tutti

Le emissioni di Inditex hanno toccato nuovi record nel 2024

Le spedizioni merci del gigante del fast fashion sono quasi raddoppiate l'anno scorso

Le emissioni di Inditex hanno toccato nuovi record nel 2024   Le spedizioni merci del gigante del fast fashion sono quasi raddoppiate l'anno scorso

Quando si pensa all'impatto negativo del fast fashion sul Pianeta spesso saltano alla mente lo sfruttamento del lavoro e la bassa qualità dei capi che non possono essere riciclati pur venendo cambiati e buttati in brevissimo tempo. Un nuovo report di Inditex, però, gigante spagnolo proprietario di diversi brand tra cui Zara, Bershka e Mango, evidenzia l'enorme quantità di emissioni di CO2 che produce il trasporto delle merci fast fashion. Secondo i dati, l'impronta ecologica di Inditex nel 2024 è cresciuta il doppio rispetto al volume dei prodotti utilizzati, raggiungendo un aumento delle emissioni del 10% nel corso dell'anno rispetto al 5% in più delle materie prime. Il transfer dei materiali dalle fabbriche ai centri di raccolta nel 2024 ha richiesto il 15% in più di energia rispetto agli anni passati, emerge dal report di Inditex, un'azienda che è riuscita ad affermarsi nella moda high street proprio grazie alla velocità con cui effettua il ricambio dei capi in negozio.

In passato, Inditex è stata criticata per l'uso dei voli aerei per il trasporto di merci che sarebbero potute essere state spedite via terra: più del 70% dell'aeroporto di Saragozza, il principale spazio logistico aeroportuale di Inditex in Spagna, era dedicato all'azienda nel 2020, e secondo quanto rivelato dal gestore Aena nel 2024 le spedizioni dall'aeroporto sono aumentate del 40%. Nonostante gli ultimi risultati, la compagnia continua ad affermare di voler raggiungere lo 0% di emissioni entro il 2040 e di impegnarsi per dimezzarne la totalità entro il 2030. Secondo i dati pubblicati, il gigante spagnolo è una delle compagnie di moda a più alte emissioni al mondo, arrivando fino al doppio della produzione di CO2 rispetto alla collega H&M. Continua a essere difficile capire effettivamente quante emissioni producono le compagnie di moda perché ognuna calcola il proprio impatto ambientale in maniera diversa (Inditex stessa ha da poco cambiato il modo in cui calcola la propria impronta ecologica), ma rimane evidente che, sebbene diverse tra loro, le aziende di fast fashion continuano a influire gravemente sul futuro del Pianeta.