Jonathan Anderson lascerà davvero Loewe

I cambi dei direttori creativi sono inarrestabili e proseguono anche durante le prime ore del giorno. Questa mattina Loewe ha comunicato che Jonathan Anderson ha lasciato l'atelier della maison dopo ben undici anni, una notizia che, per quanto sconvolgente, non sorprende la fashion industry. I rumour sul possibile abbandono della maison spagnola da parte di Anderson circolavano già da mesi, con l'aggiunta di un gossip secondo il quale il direttore creativo avrebbe già cominciato a lavorare per Dior. «Riflettendo sugli ultimi 11 anni, ho avuto la fortuna di essere circondato da persone con l'immaginazione, le capacità, la tenacia e l'intraprendenza di trovare un modo per dire “Sì” a tutte le mie idee selvaggiamente ambiziose. Mentre il mio capitolo volge al termine, la storia di Loewe continuerà per molti anni a venire e io guarderò con orgoglio la crescita del fantastico marchio spagnolo che una volta chiamavo “casa”», ha comunicato Anderson in una dichiarazione rilasciata a WWD. Né il brand né il direttore creativo hanno svelato i piani per la successione o il prossimo spostamento di Anderson, che per altro dallo scorso dicembre si è aggiunto alla lista di talent rappresentati dall'agenzia di management UTA. 

L'impatto di Jonathan Anderson alla guida di Loewe è stato radicale. Il designer inglese è stato capace di unire artigianato e pop culture in modo semplice e diretto attraverso collezioni e campagne uniche. L'ironia e l'intelletto sono stati protagonisti delle creazioni di Anderson per Loewe, che grazie alla creatività del direttore artistico e alla sua attenzione per la tutela del patrimonio storico del brand ha celebrato la tradizione della maison senza cementificarne l'immagine. Loewe, grazie ad Anderson, è diventato uno dei nomi di punta della moda parigina e internazionale tramite campagne e collezioni innovative ma accessibili poiché fortemente legate al mondo del cinema e della cultura contemporanea. Il designer ha stabilito collaborazioni di lunga data con Studio Ghibli e con il brand sportivo On,  lanciato iniziative come il Loewe Craft Prize e avviato partnership con star internazionali del calibro di Daniel Craig, Ayo Edibiri, Josh O'Connor, Luca Guadagnino, Jeff Goldblum, Juergen Teller, Taylor Russell, Drew Starkey, Kylian Mbappé, Gillian Anderson, Greta Lee, Jamie Dornan e tanti altri. Nel corso del 2024 Loewe è diventata la firma più cercata dai consumatori secondo il report di Lyst, superando persino i giganti Miu Miu e Prada.