A Guide to All Creative Directors

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Anche sotto Natale, le vendite di LVMH sono rimaste ferme

Ecco i risultati del gruppo durante il trimestre più redditizio dell'anno

Anche sotto Natale, le vendite di LVMH sono rimaste ferme  Ecco i risultati del gruppo durante il trimestre più redditizio dell'anno

I risultati di LVMH dell’ultimo trimestre del 2024 parlano chiaro: il lusso non si è ancora ripreso. Neanche durante il periodo natalizio il colosso del lusso è riuscito a ritornare a dominare il mercato, con un fatturato simile all’anno precedente che si aggira sui 23,9 miliardi di euro. Anche se il terzo trimestre aveva riportato perdite del 3% e l’ultimo una crescita dell’1%, le vendite delle maison di LVMH non sono ancora del tutto ripartite, se si considera che nello stesso periodo il collega Richemont ( a capo di brand di gioielleria come Cartier e Van Cleef & Arpels) ha riportato aumenti del 10% sulle vendite.  LVMH, proprietario di tantissimi brand tra cui Louis Vuitton, Dior, Bvlgari e Tiffany & Co., ha da poco venduto la propria quota di investimento in Stella McCartney alla fondatrice, che ha deciso di tornare indipendente. Se la decisione sia stata spinta da motivazioni politiche (la designer potrebbe non essere stata d’accordo con la decisione da parte del gruppo di affiancarsi al governo americano di Trump) o economiche (LVMH vuole lasciare i brand “minori” per favorire i più proficui), è ancora da scoprire. 

Gli articoli che hanno contribuito maggiormente alla piccola ripresa di LVMH sono stati le borse e l’abbigliamento, che hanno subito un balzo di interesse durante le vacanze natalizie. I brand che hanno trainato la crescita sono stati Louis Vuitton e Bvlgari, che hanno riportato le vendite dell’ultimo trimestre del 2024 quasi allo stesso livello di quelle del 2023. Nonostante la crescita del fatturato sia stata di un mero 1%, LVMH ha comunque superato le aspettative degli analisti che prevedevano cali complessivi dell’1,6%. Anche per quanto riguarda la divisione Fashion del gruppo, i risultati hanno superato le previsioni: mentre si pensava che avrebbero totalizzato una perdita del 3,3%, hanno raggiunto un fatturato di $11,1 miliardi, ovvero un decremento dell’1%.

I rappresentanti di LVMH si dicono ottimisti ma la divisione Fashion rappresenta quasi la metà della totalità delle proprietà del gruppo e tre quarti del fatturato totale. «Pur rimanendo estremamente vigili sulla gestione dei costi e concentrandoci esclusivamente sull'appetibilità dei nostri progetti - ha dichiarato il Presidente di LVMH Bernard Arnault - entriamo nel 2025 con fiducia». Dettagli interessanti emergono dalle altre divisioni del gruppo: Wines & Spirits ha riportato perdite dell’8%, a conferma di fenomeni come la crisi dello champagne e il calo di consumazione di alcolici tra le nuove generazioni; Watches & Jewelry è cresciuta del 3%, Perfumes & Cosmetics del 2%. Complessivamente, nel 2024 le vendite di LVMH sono ammontate a 84,7 miliardi di euro, una perdita dell’1,7% rispetto al 2023.