Il ritorno della permanente da uomo

Se ricordate bene, qualche anno fa a cambiare i gusti degli uomini in fatto di capelli era stato Peaky Blinders. Flotte di ragazzini affascinati dallo stile macho-elegante dell'inglese Thomas Shelby si recavano dal barbiere per chiedere il taglio identico a quello del criminale, un undercut contraddistinto da un forte contrasto tra rasatura e lunghezza. I capelli, in quel caso, dovevano essere lisci, come quelli degli Shelby. Le mode però passano, sostituite da altre che a loro volta nascono al cinema, sulle piattaforme streaming, nei campi da calcio - per ricordare i look più assurdi di Balotelli e di Beckham. E così, mentre nei saloni femminili sono tornati di moda i ricci voluminosi creati con i bigodini, anche dal barbiere sta spopolando un taglio anni '80 che si pensava estinto: la permanente. 

Promossa da star di nuova generazione come Aaron Taylor Johnson, Paul Mescal, Jeremy Allen White, Austin Butler, Josh O'Connor e Timothée Chalamet, la permanente è riuscita in relativamente breve tempo a convincere i giovani della sua modernità - pur trattandosi di un look alquanto vintage. Per fortuna, il processo e il risultato finale hanno subito diverse innovazioni rispetto agli anni '70 e '80, perciò rispetto a quegli anni il risultato tende a essere meno rovinato (si tratta dopotutto di un processo chimico di alterazione del capello) e più ordinato. Il ritorno della permanente tra gli uomini segue il trend del "soft boy" o "babygirl", per citare un meme di TikTok, che celebra la mascolinità dolce, caratterizzata da un'estetica a metà strada tra rigore e morbidezza. Nella permanente da uomo che sta andando di moda adesso c'è tutto: la virilità di una folta chioma e la dolcezza dei morbidi ricci da angioletto. Ma come si realizza una permanente, e come prendersi cura dei capelli per evitare il tanto odiato "effetto paglia"?

Che cos'è la permanente e come si fa?  

@pkstrakaluse Surfer’s Paradise- More like surfer’s hair goals-Catching waves with these perm curls.‍ . . . #waveylocks #surfstyle #beachycurls #perm #menperm #permhair #surfinspired #surfready #permanenthair #salonlife #vegasstylists #saltandcurls #permspecialist #boypermhair Makeba - Jain

La permanente è un trattamento chimico che consente di ottenere onde morbide e ricci molto stretti, a seconda del processo. Ne esistono diversi tipi, dalla classica, per ricci uniformi, alla voluminizzante, che non crea ricci marcati, passando per il look naturale delle beach waves (stile Un Mercoledì da Leoni). Attraverso l'uso di sostanze chimiche, la permanente altera i legami di cheratina - che sono quelli che scelgono la struttura e la forma della chioma - rimodellando il capello con l'aiuto dei bigodini, la cui grandezza cambia a seconda del riccio desiderato. Dopo il lavaggio, viene applicata una soluzione neutralizzante che fissa il nuovo look, tenuta in posa e sciacquata prima dell'asciugatura e della piega finale.  

Per chiunque volesse esplorare i limiti dei propri capelli, provare qualche riccio in più e aggiungere volume alla propria chioma, si consiglia di parlare con il proprio parrucchiere - possibilmente con un barbiere che conosce sia il vostro tipo di capelli che il modo migliore per fare la permanente. A seconda dello spessore dei capelli cambia il risultato, così come in caso di schiariture o trattamenti chimici realizzati in precedenza che possono reagire negativamente al trattamento. È poi strettamente necessario saper mantenere la permanente anche una volta lasciato il salone: il processo secca molto i capelli, perciò è d'aiuto fare maschere e usare balsami molto idratanti tra un lavaggio e l'altro. Altrimenti, si finisce come Justin Timberlake negli anni degli NSYNC.