Y/Project è in vendita
Al momento il brand è sotto amministrazione controllata
07 Ottobre 2024
Y/Project continua a vivere un periodo di crisi profonda. Dopo l’annuncio dell’uscita di Glenn Martens dal ruolo di direttore creativo lo scorso settembre e la scomparsa del co-fondatore Gilles Elalouf a giugno, il 26 settembre il marchio francese è stato posto sotto amministrazione controllata da una corte commerciale di Parigi. Lo studio di amministratori giudiziari 2M & Associés, incaricato di gestire la situazione, ha comunicato che gli interessati all’acquisizione del brand avranno tempo fino al 16 ottobre per presentare le proprie offerte. L’attuale proprietario è il fratello di Elalouf, che ha ereditato la quota di maggioranza dopo la morte del co-fondatore. Attualmente, Y/Project conta 24 dipendenti e nel 2023 ha registrato un fatturato di poco inferiore agli 11 milioni di euro. Il marchio sembra preferire rimanere sotto tutela giudiziaria, cercando di continuare le sue attività mentre è alla ricerca di un nuovo acquirente.
La notizia non ha colto di sorpresa, soprattutto considerando che già lo scorso anno Y/Project aveva annullato la sfilata per la collezione FW 2024 a causa di problemi di liquidità. In un contesto di forte crisi nel settore moda e di instabilità interna, l’addio di Glenn Martens, dopo 11 anni di guida creativa, ha ulteriormente alimentato le incertezze degli investitori, sollevando dubbi sul futuro del brand. Martens, coinvolto in Y/Project fin dalla sua fondazione nel 2010 da Yohan Serfaty, era stato nominato direttore creativo dopo la prematura scomparsa del fondatore nel 2013. Nel 2020, aveva anche assunto la direzione creativa di Diesel, mantenendo fino a poco tempo fa il doppio incarico. A meno di due settimane dalla scadenza fissata dalla corte commerciale francese, non è ancora emerso alcun potenziale acquirente, lasciando il destino di Y/Project in una situazione di crescente incertezza.