5 cose da aspettarsi alla London Fashion Week Women’s SS25
Dalla nuova collezione di Simone Rocha alla nuova selezione Newgen
11 Settembre 2024
Dopo una New York Fashion Week leggermente deludente, costellata da show che hanno risparmiato sull’innovazione stilistica e favorito invece i momenti instagrammabili, l’attenzione del sistema moda si sta per spostare a Londra. Alla London Fashion Week, in calendario dal 12 al 17 settembre, riscopriremo brand come JW Anderson, Simone Rocha e SS Daley, mentre vedremo finalmente in quale direzione hanno deciso di remare aziende a rischio come Burberry. Mentre l’evento si prepara alla sua quarantesima edizione, il pubblico della fashion industry è pronto ad accogliere una nuova schiera di designer emergenti, che presenteranno negli spazi del noto “talent incubator” Fashion East. Anche questa stagione, la capitale inglese verrà travolta da un grande numero di creativi con la voglia di far sfilare le proprie idee: chissà se tra di loro ci sarà la prossima Martine Rose. Ecco, dunque, 5 cose da aspettarsi alla London Fashion Week Women’s SS25.
Il debutto di S.S. Daley nel womenswear
Dopo la partecipazione al Pitti Uomo di Firenze dello scorso gennaio - e l’annuncio della semi-acquisizione dell’azienda da parte del cantante Harry Styles - il brand inglese SS Daley si prepara adesso a debuttare con la linea womenswear alla London Fashion Week. Lo show è in programma per venerdì, 13 settembre, un evento che si prospetta portare in passerella una collezione inglesissima, come sono sempre stati i design del brand. Tra ricami che citano il mondo dell’equitazione e della caccia, impermeabili e completi sartoriali fantasia, anche questa settimana possiamo aspettarci delle belle. Come quella volta in cui ha sfilato Ian McKellen.
I nuovi nomi degli spazi Newgen
Finale at DI PETSA #NEWGEN at #LFW pic.twitter.com/JkBXNqO4pX
— London Fashion Week (@LondonFashionWk) February 19, 2024
Come ogni anno, Newgen rivelerà alla fashion industry le collezioni di diversi creativi che stanno cercando di affermarsi nel panorama della moda internazionale. Questa SS25 vedremo sfilare brand giovani che hanno già fatto parlare di sé grazie a design sorprendenti: Ancuta Sarca, Chet Lo e Masha Popova tingeranno di colori brillanti in pieno stile y2K la passerella di Newgen, mentre Di Petsa, Lueder e Charlie Constantinou esploreranno una dimensione più naturalistica della nuova moda londinese. Assieme a loro tornerà anche Johanna Parv, che ha vinto la sezione Newgen l’anno scorso.
Standing Ground lascia il nido
Nonostante Londra sia rinomata per uno stile fuori dalle righe, massimalista e anticonformista, uno dei brand che negli ultimi anni si è affermato in città è Standing Ground. Dopo aver conquistato la industry grazie allo show offerto dal talent incubator Fashion east, adesso il brand del designer irlandese Michael Stewart è pronto a prendere il volo da solo. Grazie a silhouette avvolgenti e colori brillanti, drappeggi e rilievi marmorei, i design di Standing Ground promettono anche quest’anno uno show carico di sensualità ed eleganza.
Christopher Raeburn festeggia 15 anni
Il 2024 sarà un’annata da ricordare per Christopher Raeburn, tra il suo ingresso alla direzione creativa di Napapijri (nella storia del brand, è il primo a ricoprire questo incarico nella storia del brand) ai festeggiamenti per i 15 anni di attività del suo brand omonimo. A Londra, verrà celebrata la carriera del designer con Raeburn 15 - Restrospective, un’esibizione a cura di Harris Elliott che ripercorre la storia e i momenti salienti del brand. La mostra verrà presentata alla LFW sabato, 14 settembre, e aprirà al pubblico a partire da domenica.
L’iperfemminilità torna in passerella con Chopova Lowena, Nensi Dojaka e Simone Rocha
@valentinadanaus As fashion week shows continue to roll out Irish designer Simone Rocha has been one of the most relevant names in rhe conversation thanks to her latest Fall Winter 2023 Ready to Wear collection at London Fashion Week The collection was inspired by Lughnasadh, a gaelic festival that celebrates the beginning of the harvest season about halfway between the summer solstice and autumn equinox. The nature of the festival serves Rocha as both a visual and emotional queue for the season, from the show scenary up to the hair and makeup, adorning a great majority of the looks with a set of red bows and teary eyed effects, meant to recall the blood used in the festival to lure spirits away. Beautiful ornate slip dresses in shades of nude become the foundation for voluminous constructions which combine the femininity of the theme with details of naval inspiration in black and navy capes, like sailor collars and heavy knits explored more prevalently on the menswear and combined subtly on the women pieces. For accesories, the harvest theme becomes the clearest in the shape of raffia basket bags, a motif further explored in one of the dresses as a total look. The gaelic celebration also served Rocha on a conceptual level, assisting her exploration of combining both women and menswear in the runway, in a form of ritualistic dialogue, which in this collection presents “love and lust” as its common narrative arch. Today I wanted to look back at some of the past looks of the designer that continue to inspire all the self confessed Simone Rocha girls. #simonerocha #londonfashionweek #lfw #autumnwinter #irishdesign #lughnasadh #coquette #dollette #fashionnews #runwayreview #fashiondesigner #lanadelrey
Mentre alcuni designer si accontentano di seguire i trend e il fascino retrò per le loro collezioni, ci sono - fortunatamente, viene da aggiungere - altri che riescono a formare nuove estetiche e nuovi codici stilistici. È il caso di Chopova Lowena, di Nensi Dojaka e di Simone Rocha, che hanno fatto dell’iperfemminilità un tratto distintivo. Aspettiamo con ansia di vedere nuove iterazioni del patchwork in tartan di Lowena, dei mini dress ultra-sexy di Dojaka e delle perle di Rocha - anche se ultimamente la designer irlandese, pur sempre perdutamente romantica, si sta spostando verso un universo leggermente più cupo.