Chi è Clare Waight Keller

A un anno dal lancio di UNIQLO: C, sottomarchio dell'azienda giapponese famosa per i suoi basic accessibili e funzionali, la designer della linea Clare Waight Keller ha annunciato di essere diventata direttrice creativa dell'intero brand. Ciò vuol dire che continuerà a lavorare alle collezioni di UNIQLO: C ma si occuperà anche della supervisione delle proposte generali di UNIQLO. Con un passato alla direzione artistica di maison come Chloé e Givenchy, è difficile che Keller si trattenga dallo spronare il marchio ad ampliare i propri orizzonti stilistici. Presto potremmo scoprire nuove silhouette e accessori negli store rosso-bianchi di UNIQLO, una rotta di cui il brand, noto soprattutto per le sue linee senza tempo, potrebbe dopo tutto avere bisogno per avanzare nel panorama internazionale della moda accessibile. «Cosa inizierete a notare», ha dichiarato la designer in un'intervista a Vogue Business, «è che all'interno di alcuni della collezione principale ci saranno nuove forme, nuove silhouette che usciranno ogni due mesi per portare veramente un nuovo senso di freschezza». 

Originaria di Birmingham, in Inghilterra, Clare Waight Keller fa parte del corpo alumni della Ravensbourne College of Art e del Royal College of Art, dove ha studiato moda. Ciascuno dei primi traguardi professionali della designer riflette il segno dei tempo di allora: negli anni '90 ha lavorato come stylist a New York, per Calvin Klein e Ralph Lauren, nel 2000 viene scelta da Tom Ford per il womenswear di Gucci; nel 2004 abbandona la posizione e dopo un anno diventa direttrice artistica di Pringle of Scotland. L'ingresso negli atelier di Chloé arriva nel 2011, (anno in cui il boho chic, l'estetica legata agli anni '70 e al flower-power, comincia ad affermarsi nella moda contemporanea), mentre nel 2017 sostituisce Riccardo Tisci da Givenchy, diventando la prima donna a ricoprire il ruolo di direttore artistico presso la maison francese. Nel 2018 è autrice dell'abito da matrimonio di Meghan Markle, due anni prima di lasciare la maison. A giudicare dalle esperienze professionali che hanno segnato la carriera di Keller, la sua avventura da UNIQLO sembrerebbe avere tutti i prerequisiti necessari per diventare un episodio di successo nella storia del brand, tutt'ora sulla cresta dell'onda. Per scoprire che immagine avrà il nuovo volto di UNIQLO sotto la direzione creativa di Clare Waight Keller, occorrerà attendere la sua prima collezione.