La nuova collaborazione tra Stone Island e Dior
Un’immersione nel mondo di Massimo Osti votata al lusso più estremo
13 Maggio 2024
In un inedito matrimonio di due mondi distinti, Dior ha annunciato oggi la sua nuova collaborazione con Stone Island - una partnership che crea una correlazione tra Chrstian Dior e Massimo Osti, i due founder, entrambi individui dedicati alla ricerca della perfezione sartoriale, seppur da opposti estremi dello spettro della moda. Kim Jones, la mente dietro questa collaborazione oltre che il suo principale modello, ha descritto la capsule come l'amalgama di tradizioni contrastanti ma che hanno un punto in comune nella passione per l'eccellenza delle lavorazioni e nella costruzione dei capi, ponendo le basi per questa collaborazione rivoluzionaria. Il romanticismo, la rigore e la storia dell'atelier di Dior si intrecciano senza soluzione di continuità con l'esperienza di Stone Island nell'innovazione tessile unendo per la prima volta due branding iconici – tra le altre cose, conoscendo il legame di Jones con la scena streetwear inglese, Stone Island è un brand particolarmente significativo data la sua lunga storia d’amore con diverse generazioni di giovani britannici.
La collaborazione esplora una miriade di tecniche e materiali, mescolando funzionalità ispirata al militare con l'alta moda. Materiali nobili, in particolare la seta, fungono da filo conduttore, colmando il divario tra l’utility di Stone Island e il lusso di Dior. Un highlight della collezione è una giacca da aviatore in nappa granulosa su cui l’usura della pelle è simulata grazie a resine e cere specifiche che impediscono la perfetta adesione del colore alla pelle, con un ultimo passaggio artigianale che rende ogni capo unico. C’è poi il baule circolare in pelle, adornato con la rosa dei venti di Stone Island prodotto in collaborazione con Maison Sennelier, il negozio che forniva materiali a Picasso e Cezanne. L'alchimia del colore è protagonista nella collezione, trasformando tonalità e silhouette iconiche dell'archivio di Stone Island in iterazioni intensificate. Simboli e motivi, che vanno da accenni discreti a riferimenti diretti, uniscono i due brand come ad esempio con il motivo di sartoria della 'doppia piega' dalla collezione di alta moda di Dior si intreccia con il caratteristico sistema di 'corda olandese' di Stone Island, creando una fusione di forma e funzione. Calzature e accessori esemplificano ulteriormente l'ibridazione degli stili, celebrando sia la funzionalità che l'artigianato tradizionale. Dai stivali ispirati alle scarpe da arrampicata alle sneaker realizzate con la lavorazione di Stone Island, ogni pezzo incarna l'essenza di entrambi i marchi.