I sacrifici delle star per il Met Gala

C’è chi apprezza la bellezza nella mondanità e chi invece rispetta ancora il famoso detto “Bellezza è sofferenza”. Nel caso del Met Gala, è difficile che il primo abbia la meglio sui look obbligatoriamente mozzafiato delle celebrity invitate. Negli anni, l’evento organizzato da Anna Wintour ogni primo lunedì di maggio ha assistito ad alcune delle scelte stilistiche più radicali e drammatiche della storia, trasformandosi nel tempo da semplice cena di gala tra famosi a vero e proprio show. Ricordiamo ancora la performance sul red carpet del 2019 di Lady Gaga, che si è cambiata in tre look diversi nel giro di pochi attimi, o ancora il look felino di Doja Cat dell’anno scorso. Ci sono celebrity che in occasione del Met arrivano ad adottare misure drastiche, a volte pericolose, pur di presentarsi in un look sbalorditivo. Vediamo insieme quali sono i migliori. 

Se c’è una famiglia che riesce sempre a finire sotto i riflettori del gossip, è sicuramente la Kardashian-Jenner. Da anni presenti al Met Gala, tutte le figlie della momager Kris Jenner sono riuscite a lasciare la propria firma su look impressionanti, tra cui il penultimo di Kim Kardashian, che per riuscire ad entrare nell’esatto abito d'archivio in cui nel 1962 Marilyn Monroe ha intonato “Happy Birthday” all’allora presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy ha seguito una cura dimagrante estrema. O ancora l’outfit del 2019 realizzato dalla maison Mugler, un bodycon dress ispirato alla wet shirt di Sophia Loren in Il ragazzo sul delfino che ha impedito alla star di sedersi per tutta la sera, dato che richiedeva un corsetto strettissimo. Tra le sorelle ricordiamo due momenti estremi per la moda: quando Kendall Jenner ha dovuto urinare in un secchio nel tragitto tra l’albergo e il Met Museum nel 2022, attimo registrato e mandato in onda nella serie reality sulla vita delle influencer, e quando lo stesso anno Kourtney Kardashian è stata cucita nella gonna dal team di sarti Thom Browne. 

Nel caso di Zendaya, partecipare al Met Gala una volta si è trasformato in una prova atletica. Nel 2018, per Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination, l’attrice ha collaborato con Versace per la realizzazione di un’armatura che evocasse l’immagine della santa Giovanna D’Arco. L’outfit era realizzato con catene d’argento ed era piuttosto pesante, tanto che la protagonista di Challengers ricorda ancora la fatica nel salire le scale del Met - indossava anche i tacchi. Similmente, nel 2021 l’atleta olimpionica Simone Biles ha indossato un abito di 40 chili firmato Area, una struttura argentata ricoperta di cristalli. Di tutte queste trasformazioni compiute dalle celebrity per entrare nel look stabilito dai loro stylist per il Met, ci sono anche sforzi minori, come Harry Styles che si è fatto un buco al lobo delle orecchie per indossare un orecchino Gucci nel 2019 - la prova che anche se “bellezza è sofferenza”, il dolore di cui si parla può essere sopportabile.