La campagna #UseYourVote è stata la più importante della Milan Fashion Week

Lo scorso venerdì, Corso Magenta ha visto un mare di giovani radunarsi attorno all'edicola temporanea di nss, aperta dal 16 al 25 febbraio con il sostegno di Quotidiana, una rete di edicole del Gruppo MilanoCard, e dell'associazione artistica Zona Blu. L'apertura, coincidente con il lancio della Digital Vover e del merch “Ti Odio Milano Ti Amo”, ha visto nss unire le forze anche con God Will Save Us, che si è occupato del DJ set, e con il brand di birra artigianale di Brewdog, che ha fornito i drink della serata. Nata con l’obiettivo di riunire community e avviare conversazioni anche tra i più giovani dei fan di nss, l’edicola è stata anche un polo di diffusione della campagna #UseYourVote promossa dal Parlamento Europeo per sensibilizzare le nuove generazioni al voto in vista delle prossime elezioni europee programmate tra il 6 e il 9 giugno 2024. In quei giorni infatti, milioni di europei potranno plasmare il futuro della democrazia europea con il proprio voto, decidendo collettivamente sul futuro dell'Unione. Data la crescente disillusione verso la politica dei giovani, il preoccupante avanzamento dell’autoritarismo e le minacce stesse alle quali è sottoposta la democrazia oggi, il voto è cruciale a ogni livello, locale, nazionale ed europeo, poiché fornisce una piattaforma per esprimere opinioni su questioni che influenzano la vita quotidiana di ciascuno. 

Alle prossime elezioni europee, infatti, sarà dato modo a tutti i cittadini UE di influenzare l'elezione dei membri del Parlamento europeo che li rappresentano nei processi legislativi e decisionali. Questi rappresentanti eletti svolgono un ruolo fondamentale nel determinare leggi e politiche che affrontano varie questioni, tra cui l'ambiente, la sicurezza, le migrazioni, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l'economia e lo stato di diritto. Ma, si obietterà, cosa c’entra in tutto questo la moda di Milano? Oggi più che in passato (o oggi più che mai) la moda ha superato i confini della sua stessa industria ed è divenuta una piattaforma per l'espressione personale e la celebrazione culturale. La Milan Fashion Week non è solo una vetrina del lusso, ma la culminazione di un’intera cultura che anima la città e i suoi giovani che nella moda si riconoscono e partecipano con uno slancio che, va detto, si è perso dal punto di vista prettamente civile – perdita testimoniata proprio dalla scarsa affluenza dei giovani alle urne, causata senza dubbio dalle molte mancanze di una politica incapace di migliorare concretamente la vita dei cittadini, di affrontare senza retorica e con ludicità le istanze della contemporaneità e soprattutto di presentarsi con la dignità, la compostezza e la preparazione che gli compete. 

Tutte criticità di cui, però, la responsabilità ricade anche su un elettorato sempre meno critico e sempre più tifoso. Quell’ardore verso la ricerca del cambiamento oggi pare riflesso nella più estesa comunità della moda – ed è proprio per questo che gli sforzi di sensibilizzazione possono e devono partire anche da qui. L’edicola pop-up di nss ha abbracciato il messaggio #UseYourVote, riconoscendo nella moda non solo un veicolo di messaggi ma anche un aggregatore unico per la community giovanile di Milano e l'agente di un potere trasformativo per le coscienze di tutti: alla moda piace molto sognare e far sognare, ma a un certo punto si devono aprire gli occhi e tornare nel mondo reale – e quel mondo potrebbe essere sempre migliore se tutti, giovani e non, faranno sentire le proprie voci.