Bottega for Bottegas torna per il terzo anno consecutivo

La storia dell moda italiana nasce in parte nelle botteghe artigianali, nei piccoli atelier nascosti in ogni angolo del paese. I laboratori artistici e di manifattura tutt'ora presenti nel Bel Paese continuano a rappresentare il cuore pulsante della tradizione e dell'eccellenza artigiana. Bottega Veneta, una maison riconosciuta a livello internazionale per il suo impegno a supporto delle piccole aziende, questo dicembre è tornata a rendere omaggio agli artigiani locali con Bottega for Bottegas, un progetto nato con lo scopo di dedicare la visibilità globale del brand ai maestri artigiani. Mentre la prima edizione dell'iniziativa ha concentrato l'attenzione in Italia, coinvolgendo botteghe provenienti da ogni angolo del Paese, la seconda si è spinta in giro per il mondo, verso le botteghe che prendono ispirazione dalla nostra cultura. 

Per la terza edizione di Bottega for Bottegas, la maison ha scelto quattro laboratori in base ai loro mestieri unici. Incarnano l'essenza della creatività, impiegando competenze inimitabili per rafforzare l'immaginazione e promuovere l'importanza del lavorare insieme. Liu Wenhui è un esperto della lavorazione del legno cinese, specializzato nella ricerca e nella creazione di mattoncini da costruzione; Cheng Tsung Feng è un artigiano esperto delle tradizioni artistiche taiwanesi; Saul Modiano, che nel lontano 1868 ha fondato la bottega italiana che porta il suo nome specializzata nella produzione delle carte da gioco, e infine Kitai Rhee, artigiano esperto nella realizzazione degli aquiloni storici coreani. A partire da questo Dicembre, Bottega Veneta trasformerà il suo sito, la newsletter e le vetrine del flagship store di Milano in uno spazio per celebrare queste botteghe straordinarie. L'iniziativa non solo sottolinea l'impegno da parte della maison per sostenere la tradizione artigianale, ma anche il desiderio di creare connessioni globali attraverso l'apprezzamento dell'artigianato.