Siamo di fronte alla fine della movida milanese?

Nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 ottobre, Milano introdurrà nuove regole per la movida nelle aree Melzo, Lazzaretto e Porta Venezia/Oberdan. L'obiettivo principale di queste restrizioni è garantire "tranquillità e riposo ai residenti" senza però impedire il divertimento e le attività economiche. Queste misure sono state decise in seguito a una crescente concentrazione di locali notturni che hanno attirato migliaia di persone in queste aree, creando sfide legate al disturbo della quiete pubblica e alla gestione del territorio. Le nuove regole riguardano principalmente la vendita e somministrazione di alimenti e bevande, nonché l'utilizzo dei dehors, ovvero gli spazi esterni dei locali, per qualsiasi attività. I principali punti delle restrizioni includono: divieto di vendita e somministrazione dalle ore 01:30 alle 06:00, nelle serate tra venerdì e sabato, e tra sabato e domenica, la vendita e somministrazione di alimenti e bevande, alcoliche e analcoliche, è vietata; divieto di utilizzo dei dehors, che inizia a mezzanotte nei feriali e il divieto di posizionamento di attività itineranti dalle sei del pomeriggio in poi.

Le autorità cittadine hanno sottolineato l'importanza di trovare un equilibrio tra il divertimento notturno e la qualità della vita dei residenti. Questo include il passaggio delle ambulanze, i controlli delle forze dell'ordine per prevenire reati e garantire una viabilità sicura nelle zone interessate. Queste misure sono parte di un percorso più ampio per la gestione della movida a Milano, che mira a creare regole chiare per tutti gli attori coinvolti.Per garantire il rispetto delle nuove regole, sono previste sanzioni pecuniarie per coloro che non le rispettano. Inoltre, in base alla normativa comunale e nazionale, è possibile sospendere per alcuni giorni l'utilizzo dei dehors e, in caso di reiterazione delle violazioni, la sospensione dell'attività commerciale.