Indosseremo davvero l'underwear al posto dei pantaloni?

Che il mondo della moda sia fatto di eccessi e stravaganze non è certo una novità, ma questa volta forse possiamo dirci ufficialmente sorpresi. Solo pochi giorni fa, Emma Corrin ha fatto la sua comparsa al Festival di Venezia indossando un full-look Miu Miu, la cui caratteristica più evidente era senz'altro l'uso dell'underwear al posto dei pantaloni. Grazie alla sua capacità di non sfigurare in nessun outfit, l'interprete di The Crown ha eclissato le sue colleghe presenti all'evento, riuscendo a normalizzare qualcosa che farebbe alzare più di un sopracciglio. La domanda spontanea che sorge è: indosseremo davvero i nostri slip come fossero dei normali pantaloni? La prima a teorizzare questa possibilità sembra essere Miuccia Prada, la Signora della Moda che ha messo in vendita un paio di boxer dal valore di 390€. La particolarità? Vanno indossati rigorosamente al posto dei pantaloni, almeno stando allo styling presente sul sito.

Semplice velleità stilistica o meno, negli ultimi anni l'underwear ha assunto un ruolo sempre maggiore, aumentando d'importanza e di prezzo. Per Balenciaga nella collezione SS 2023 i boxer - dal valore di 450€ - avevano un'enorme banda elastica brandizzata pensata per fare capolino sotto un paio di jeans a vita bassa, mentre nel suo show FW 2023 Miu Miu ha giocato con il layering (addosso alla stessa Emma Corrin per giunta che ha sfilato insieme a Mia Goth), abbassando le gonne e accorciando i pantaloni. Mai come negli ultimi anni i pantaloncini sembrano essere diventati sempre più corti, scoprendo le gambe al punto da rendere quasi impercettibile la differenza tra underwear e short. Un esempio in questo senso viene dalla regina dei trend, Bella Hadid, che addirittura un anno fa girava per New York con un paio di pantaloncini talmente risicato da far nascere in parecchi la domanda «ma non sarà un paio di boxer?». Ma constatato un trend che sembra ormai impossibile da negare, la domanda che dobbiamo farci riguarda l'effettiva praticità e lo styling degli slip di Prada e di tutti quelli che verranno da qui ai prossimi mesi. Se Superman indossava le sue mutande rosse rigorosamente sopra il costume (ma anche su questo gli appassionati di fumetti si dividono), nel nostro caso la scelta sembra ricadere obbligatoriamente sulle gambe nude, con la possibilità di sperimentare con un blazer o un cardigan oversize, perfetti per giocare con le proporzioni del look.

Diverso invece il discorso per Loewe, che in occasione dello show Spring/Summer 2023 aveva vestito Kylie Jenner con quello che sembra a tutti gli effetti un paio di classici boxer bianchi con banda elastica brandizzata indossati sopra un paio di collant neri in un look che voleva ribaltare il modo in cui concepiamo i nostri outfit, mettendo l'accento su ciò che di solito è nascosto, che si tratti dell'underwear o di un semplice tank top bianco. Guardando indietro, la stessa Prada aveva suscitato scalpore mesi fa mettendo in vendita una canottiera bianca con il classico logo triangolare dal valore di 750€, così come hanno fatto molti altri brand, da Gucci a Saint Laurent. Che la moda abbia bisogno di reinventare il quotidiano, trasformando anche la nostra biancheria in un bene di lusso, non è certo una novità (ricordatevi che Brunello Cucinelli vende un paio di calzini da 430€), ma nella continua reinterpretazione dei codici e degli stili capita che anche un brand come Prada miri a rendere lussuoso il quotidiano, trasformando un capo generalmente trascurato come un paio di slip in un accessorio da centinaia di euro pronto a sfilare sulle passerelle di mezzo mondo e negli street style di tutte le capitali della moda. Sembra che siano ormai lontani i tempi in cui l'underwear per eccellenza era quello di Supreme, sfoggiato con orgoglio dagli hypebeast di tutto il mondo e diventato nel frattempo il simbolo del cattivo gusto.