La London Fashion Week sta tornando interessante?
Dopo una serie di stagioni sotto tono, la terza capitale della moda torna alla ribalta
24 Luglio 2023
Negli ultimi anni Londra non ha avuto vita facile. In un mondo della moda che si fa sempre più commerciale e pop, la London Fashion Week è diventata il serbatoio più pullulante di giovani e freschi talenti d’Europa ma allo stesso tempo non è stata in grado di competere con i livelli di attenzione attribuiti di solito a Milano e Parigi. Edizioni brevissime, nomi spesso conosciuti solo dagli addetti ai lavori, un fervore creativo che non trova corrispondenza nella scarsa considerazione che spesso si tributa a una fashion week che negli anni ha dimenticato come eccitare l’interesse delle grandi audience online. Ma per settembre le cose suonano alquanto eccitanti: sia Burberry che JW Anderson torneranno come big names, ma altri nomi indipendenti divenuti nel frattempo oggetti di culto tra gli insider affolleranno la programmazione – ecco quali.
Il grande ritorno di Burberry e JW Anderson
Burberry, guidata da Daniel Lee, sarà al centro dell'attenzione dato che la sua collezione di debutto FW23 arriverà nei negozi ad agosto e, subito dopo, seguirà lo show della SS24. Lo show sarà il secondo dal vivo del “nuovo” Burberry, e molti si aspettano una collezione meglio tarata e più equilibrata sul piano creativo che racconti in maniera più estesa ed eloquente la visione che Lee ha sviluppato per il brand. Dopo uno show che aveva lasciato qualche perplessità, infatti, le campagne successive di Burberry avevano ottenuto una buona circolazione online, le sue borse avevano trovato il favore del pubblico e anche le revenue si erano alzate nel sempre importantissimo mercato cinese. Anche JW Anderson, dopo qualche stagione passata a Milano, farà un ritorno molto atteso, fresco di ingresso nella nuova Top 20 di Lyst tra i brand più hot dell’ultimo trimestre.
Quali sono i migliori designer indipendenti che sfilano a Londra?
Oltre ai grandi nomi, London Fashion Week metterà in risalto designer indipendenti che hanno fatto parlare di sé nell'industria. Tra di loro, Chopova Lowena e Stefan Cooke saranno nuovamente dentro la programmazione. Molto atteso è il debutto di Holzweiler, brand norvegese, che passerà da Copenhagen Fashion Week a Londra segnando così la sua consacrazione alle passerelle mainstream dopo anni di sviluppo nel nativo Nord Europa e il recente ingresso in Cina con l’apertura primo negozio di Chengdu. Altri nomi della scena indipendente che torneranno saranno S.S. Daley, Richard Quinn, Simone Rocha, Erdem e Dilara Findikoglu tra gli altri. Assente sarà Christopher Kane che, comunque, dopo i suoi problemi iniziali, è tornato in mano ai proprietari originali e dunque proseguirà le proprie attività commerciali.