Secondo il report di Lyst il volto della moda è cambiato
Fuori dalla Top 5 Gucci e Balenciaga, inarrestabile l’ascesa di Jonathan Anderson
19 Luglio 2023
Dalla prima volta che questo magazine ha parlato del report di Lyst (era il lontano 2018) a oggi, la struttura sostanziale della Top 5 dei brand più cercati dagli utenti online è rimasta sostanzialmente invariata: Gucci e Balenciaga in cima con Nike e Louis Vuitton che si contendono questa o quell’altra posizione, e poi una competizione di grandi nomi come Prada, Valentino, Dior e via dicendo per i posti sottostanti. Alla fine del 2022, però, era successo che Prada per la prima volta scalzasse Gucci dalla prima posizione, preannunciando il report di Lyst del secondo trimestre del 2023 che per la prima volta ha scombinato ogni carta in tavola. Con un notevole balzo in avanti, ad esempio, è Loewe il nuovo brand più cercato del mondo, seguito da Prada e Versace, che ha avuto un enorme boost in popolarità, con Miu Miu e Bottega Veneta che chiudono la Top 5.
Il resto dei player in gioco rimangono più o meno stabili, seguendo le classiche fluttuazioni della fama e dell’algoritmo – ma rimangono notevoli tre dati: il primo è la scivolata di sei posizioni di Nike, da sempre un “outsider” di questa lista normalmente popolata dai principali nomi del lusso che, per quanto popolare, ha iniziato a perdere parte di quel lustro culturale di cui il fenomeno streetwear l’aveva ammantata; il secondo è l’ingresso di Skims nella Top 20 dei brand più cercati, segno che quello di Kim Kardashian non è più un semplice influencer brand ma una vera forza sul mercato; il terzo è che l’ingresso di JW Anderson nella classifica, benché in ultima posizione, fa di Jonathan Anderson il giovane direttore creativo più apprezzato dell’industria, dato che due prodotti di Loewe, una canotta e una borsa di rafia, sono anche tra i prodotti più cercati online.