Tom Ford sfilerà a Milano senza Tom Ford

Tom Ford è del Texas, ma la sua storia è legata indissolubilmente all’Italia. Lavorando da Gucci tra la fine degli anni ’90 e i 2000, il designer americano divenne una leggenda; e dopo aver fondato il brand che porta il suo nome, un impero da oltre tre miliardi, la sua produzione è rimasta basata in Italia nelle mani di Zegna. Ora che il brand ha detto addio al suo fondatore, ritiratosi dalla moda ma non dai film, ma non al suo nome, sembra solo giusto che la prima sfilata dell’era del nuovo direttore creativo Peter Hawkings inizi durante la Milan Fashion Week del prossimo settembre. La stagione milanese che ci attende dopo l’estate sarà senza dubbio estremamente carica.

Il debutto di Hawkings da Tom Ford coincide anche con quello di Sabato De Sarno da Gucci e quello di Simone Bellotti da Bally – marcando una stagione che si svolgerà nel segno del “designer veterano”. Hawkings ha collaborato con Tom Ford dai lontanissimi tempi di Gucci e ha lavorato nel suo brand eponimo ricoprendo anche la carica di vice-presidente fino al suo passaggio di ruolo. Sostanzialmente, Hawkings rappresenta il miglior continuatore della tradizione e del linguaggio di Ford, il suo erede più logico che, tra le altre cose, ha anche introdotto agli inizi dell’attività del brand la produzione di occhiali, di pelletteria e di gioielli.

A quanto è stato venduto Tom Ford?

Tom Ford è stato venduto per 2,8 miliardi di dollari. Con l'acquisto dell'impero di Ford da parte di Estèe Lauder per 2,8 miliardi di dollari, il Gruppo Zegna, che possiede il 15% delle azioni di Ford, diventerà il produttore e distributore di tutti i prodotti con il nome di Ford, ad eccezione degli occhiali che saranno ancora prodotti da Marcolin, e dei profumi e dei prodotti di bellezza che rimarranno in mano a Estèe Lauder. Zegna ha acquisito tutte le operazioni legate alla moda di Tom Ford, rappresentando una conquista significativa per un gruppo che si è espanso rapidamente in vista della quotazione in borsa.

Che cosa farà adesso Tom Ford?

In un'intervista recente con Air Mail, la prima dopo la vendita del suo marchio, Ford ha confermato queste supposizioni. Quando Bridget Foley gli ha chiesto dei suoi piani per dirigere un nuovo film, Ford ha risposto che al momento ha bisogno semplicemente di riposare, considerando il complesso periodo di transizione che sta attraversando. Ha dovuto affrontare la scomparsa di suo padre durante la pandemia, la perdita del marito e dell'ex-compagno Ian Falconer, oltre alla vendita del suo brand e al trasferimento in una nuova dimora a Palm Beach.