Come Jack O'Neill ha rivoluzionato il mondo del surf
In occasione del Jack O'Neill Day, il brand ricorda la storia del surfer californiano inventore della wetsuit
10 Luglio 2023
«I’m just a surfer who wanted to build something that would allow me to surf longer,» è la frase che guida il lavoro di O’Neill da più di 70 anni. Pronunciata dallo stesso creatore del brand, Jack O’Neill, incarna perfettamente lo spirito innovativo che caratterizza il brand californiano e la semplicità con cui questo continua ad incorporare le proprie ricerche tecnologiche nei suoi progetti più ambiziosi. A dare vita al brand, nel 1952, è stata un’idea geniale; dopo l’apertura del suo primo Surf Shop a San Francisco - dove si vendevano principalmente tavole - Jack O’Neill ha cominciato a sperimentare dei completi sportivi, utilizzando i materiali impermeabili che componevano i completi da sub adoperati dai soldati americani durante la Seconda Guerra Mondiale. L’unico modo pratico per passare più tempo in acqua a cavalcare le onde - fino ad allora, i surfisti si accontentavano di spruzzare una sostanza oleosa sulle loro maglie o di indossare pesanti golf di lana - la wetsuit di O’Neill è stata la prima nella storia, una muta in neoprene che riparava dal freddo presto diventata un effetto indispensabile nel guardaroba di ogni surfista.
Da quando la prima wetsuit è stata messa sul mercato, Jack O’Neill si è dedicato al suo perfezionamento rendendola di anno in anno sempre più comoda e performante. Competitor e sedicenti provavano a copiare le nuove invenzioni di O’Neill, senza mai riuscire a raggiungere il suo stesso livello qualitativo. «Se non fossimo i migliori, non saremmo i più copiati,» diceva il fondatore del brand in merito al problema. Negli anni ’60, dopo aver ricollocato il surf shop a Santa Cruz, O’Neill ha lanciato un’intera linea di mute da surf in diversi stili pensati anche per il corpo femminile, consolidando la sua azienda come leader mondiale nell’abbigliamento da surf. Il decennio successivo vede l'inizio della sperimentazione della muta Supersuit e del Surf Leash, che spingono i confini dell'innovazione all'interno delle comunità di surfisti e subacquei. Questi anni sono stati i più decisivi per il posizionamento pubblicitario di O’Neill all’interno del settore dell’abbigliamento sportivo, grazie ad un’opera di marketing - anch’essa per mano di Jack O’Neill con il supporto della sua famiglia - pensata in modo specifico, a partire dall’immagine del volto del creatore del brand e della sua iconica benda, sempre presente sulle immagini promozionali.
Con l’arrivo degli anni ’80, l’avanzamento tecnologico ha permesso a Jack O’Neill di esordire con le scarpette Split-Toe, leggeri calzini in materiale impermeabile con le punte separate, che permettendo di avere una presa più comoda sulla tavola hanno fatto raggiungere nuovi record alle vendite del brand. A questo punto, il negozio di O’Neill non era una meta preferita solo per i surfisti di Santa Cruz, ma anche per chi amava sfidare le onde con kite, sci d’acqua e barche a vela, una lista a cui oggi si aggiungono anche gli skate e gli snowboard. Tra i Nineties e i Naughties si sono aggiunti nuovi colori e modelli, ed il marketing si è fatto più accattivante, come voleva l'epoca, rispecchiando l’approccio audace e grintoso dei clienti che amavano indossare O’Neill, in California come nel resto del mondo. Ritrovandosi nuovamente apri pista di un nuovo modo di fare surf, Jack O’Neill è stato uno dei primi imprenditori del settore a dimostrare il proprio impegno per la sensibilizzazione dei più piccoli al rispetto per gli oceani, lanciando nel 1996 la O’Neill Sea Odyssey, un programma gratuito ed accessibile, con lo scopo di educare i giovani all’ambiente marino. Dalla sua apertura, l’iniziativa ha offerto i propri servizi a circa 100 mila bambini, per Jack O’Neill uno dei traguardi lavorativi di cui andava più fiero in assoluto.
Il marchio O’Neill rappresenta ancora oggi un punto di riferimento irrinunciabile per atleti professionisti ed appassionati, motivo per cui dall'anno della sua scomparsa, il 2017, ogni 9 luglio si festeggia il Jack O’Neill Day, un momento programmato nel bel mezzo dell’estate per ricordare la figura di un’imprenditore, inventore e surfista che ricopre un ruolo essenziale nella storia degli sport acquatici. Come ogni anno, si terrà un Memorial Paddle Out in onore di O'Neill nei mari di tutto il mondo, da Sydney a Santa Cruz, ma quest'anno il brand ha pensato anche di ricordare il proprio ideatore in una maniera speciale. Caratterizzati da lenti rotonde e una sottile montatura in metallo con paravento in pelle nera, i nuovi occhiali lanciati da O'Neill quest'estate, disponibili online in edizione limitata a partire dal 10 luglio, riprendono in modo esatto la stessa silhouette degli occhiali da sole preferiti di Jack O'Neill, una linea pratica e all'avanguardia come è sempre stato lo spirito del fondatore del brand.