Cosa aspettarsi dalla collezione di Phoebe Philo in uscita a settembre

Due anni fa la designer più riverita della moda contemporanea annunciava un ritorno in grande stile dopo anni di inattività. «Non vedo l'ora di tornare in contatto con il pubblico e le persone di tutto il mondo» aveva dichiarato Phoebe Philo, parlando di un progetto di cui, dopo quel momento, non avremmo più sentito parlare. O almeno fino allo scorso febbraio, quando un annuncio inatteso aveva riacceso le speranze di tutti i suoi seguaci, ufficializzato il lancio del suo omonimo brand: «Apriremo le iscrizioni nel luglio 2023 e non vediamo l'ora di ricontattarvi». E ora che luglio è alle porte le prime indiscrezioni iniziano a trapelare, rivelando le sorti di un nuovo marchio semi-indipendente (LVMH è investitore di minoranza) pronto a creare scompiglio nel settore.

Secondo WWD la collezione comprenderà prêt-à-porter, pelletteria, gioielli, occhiali e calzature, oltre 150 modelli disponibili da settembre su un negozio online dedicato, con spedizioni iniziali verso Regno Unito, Europa e Stati Uniti. Secondo le indiscrezioni Philo avrebbe giocato sul sicuro, riproponendo i tratti distintivi del suo collaudato successo, affidandosi ad una vecchia conoscenza - Daria Werbowy, supermodella canadese con cui la designer aveva già collaborato per diverse campagne durante la sua permanenza da Céline - come volto del nuovo marchio. Tempo addietro la stilista britannica aveva dichiarato che avrebbe creato abiti e accessori «di grande qualità e dal design eccezionale».

Le premesse sono sicuramente eccitanti. Basti pensare alla vasta comunità di si 'Philosophiles' (nome ironico nato per indicare le più accanite fan delle designer) che nel corso degli anni hanno aperto blog su tutte le piattaforme social per esprimere il loro lutto a seguito dell'abdicazione di Philo da Céline nel 2017 (iconica fra tutte la pagina Instagram intitolata Old Céline, un vero e proprio archivio delle sue creazioni). Negli anni un aumento nelle ricerche dei capi Céline da lei firmati nelle piattaforme di reselling ha fatto lievitare fino al 30% il loro prezzo originale. In opposizione ai chiassosi trend degli anni Duemila, Phoebe Philo ha difatti ridefinito il concetto di raffinatezza con il suo 'minimalismo contemporaneo', in cui semplicità e comfort si accompagnano a linee pulite e rigorose, rimanendo impressa nei cuori di tutte le nostalgiche dell'epoca. Parte del successo è sicuramente dovuto proprio al "personaggio Phoebe Philo", che, evitando qualsiasi social e tenendosi lontana dai gossip, ha naturalmente costruito intorno a sé e alle sue creazioni un alone di mistero che ne ha incrementato il culto. Non ci resta che aspettare il primo drop per verificare se è valso la pena aspettare.