Le Birkenstock continuano ad andare di moda
Da The Row a Balenciaga, i brand che riprendono i design dell'azienda tedesca sono sempre di più
22 Giugno 2023
Lo scorso gennaio ci eravamo lasciati con un augurio che, purtroppo o per fortuna, non sembra essersi avverato. "Nella speranza di un 2023 con meno Birkenstock", avevamo detto, puntando il dito non tanto contro la scarpa in sé, quanto contro la sua capacità di capitalizzare l'attenzione generale, finendo per monopolizzare il mercato del footwear e uniformare i gusti di una buona fetta di consumatori. Come dicevamo, però, quella speranza sembra essersi rivelata vana, perché nonostante il ricambio tra un trend e l'altro sia diventato sempre più rapido, l'impero delle Boston e delle Arizona sembra ancora lontano dalla sua fine. Su TikTok, l’hashtag #birkenstocks continua a viaggiare sui 4,9 milioni di views, mentre quello dedicato ai suoi dupe, le copie vendute a prezzo ribassato, non scende sotto i 13,1 milioni di visualizzazioni. Un dato che si sposa con quelli dello scorso anno, che indicavano un aumento del 593% nelle ricerche su Lyst per le Birkenstock, elette da Yoox come le scarpe più vendute del 2022. Dodici mesi dopo, la situazione sembra essere rimasta la stessa e se non lo dicono i numeri, lo dice l'attenzione che le scarpe tedesche continuano ad avere nel mondo della moda.
Dopo la collaborazione annunciata lo scorso anno, all'inizio di questo mese Dior ha annunciato una seconda parte della sua collaborazione con Birkenstock, che comprende le versioni luxury dei modelli Tokio mule e sandali Milano, mentre Jerry Lorenzo ha scelto il modello Los Feliz per la collaborazione con Fear of God uscita all'inizio dell'anno. Rimanendo nel regno del lusso, ad aprile hanno fatto la loro comparsa sul mercato un paio di Arizona personalizzate da Chrome Hearts dal valore di "soli" 2500$. Arriva il Fashion Month e il primo brand a cavalcare nuovamente il trend delle Birkenstock è Balenciaga, che già due anni fa aveva presentato la sua versione delle Arizona con platform e borchie e che, in occasione della Resort 2024, ha svelato i Sunday Mule, una versione delle Boston caratterizzate da una tomaia che riprende la forma delle dita. Il tocco di Demna su quella che, pur non essendo una collaborazione ufficiale con Birkenstock, si unisce a una lunga lista di sandali e mule firmati da luxury brand che riprendono fin troppo fedelmente il design di quelli dell'azienda tedesca.
Da Louis Vuitton a Gucci (che secondo qualche rumor avrebbe dovuto presentare una collaborazione ufficiale), la lista si è arricchita ulteriormente con un peso massimo del quiet luxury come The Row, che per la sua collezione Spring 2024 ha creato una versione Olsen-approved delle Birkenstock Boston. Ribattezzate Vasko Slide, la versione del brand americano non ha particolari differenze con la sua controparte tedesca, prezzo a parte come possiamo immaginare. Certo, se anche un brand uber-cool come quello di Ashley e Mary-Kate ha ceduto al fascino di quelle che un tempo venivano considerate delle “ciabatte da radical chic” non significa solo che il trend delle Birkenstock è ben lontano dal tramontare, ma che sta vivendo probabilmente la sua ennesima trasformazione, passando da vezzo degli utenti TikTok a costoso oggetto del desiderio di chi idolatra le gemelle più minimal della moda americana.