Chi è Henry Taylor, l'artista citato da Pharrell nella sua collezione per Louis Vuitton

Ieri sera, sul ponte più antico di Parigi, Pont Neuf, l’artista, autore, musicista, e designer Pharrell Williams ha presentato il suo primo show per Louis Vuitton Menswear in un setting suggestivo costellato da un numero sregolato di celebrity e VIP. Lo show è stato grandioso non tanto per l’abilità della collezione di intrattenere l’intero pubblico, per la sua ricchezza in silhouette, materiali e gioielli, quanto per i dettagli che ne impreziosivano la trama. Uno di questi è stata la reference che Pharrell ha dedicato all’artista americano Henry Taylor, un pittore e scultore famoso per i suoi ritratti, ieri sera riportati in micro ricami sui completi di Louis Vuitton alternandosi al celebre monogram LV. 

Louis Vuitton Menswear SS24

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Henry Taylor

Henry Taylor

Henry Taylor

Henry Taylor

Nato a Ventura, in California, ma cresciuto nella città di Oxnard, Henry Taylor aveva studiato giornalismo e lavorato come tecnico psichiatrico prima di studiare arte al California Institute of Arts, un passato lavorativo che tuttora viene riflesso nella sua pittura. Le sue opere conservano sempre lo scopo di documentare fatti di cronaca con un sottile velo di critica sociale, anche riportando eventi secolari, ma nonostante questo i dipinti di Taylor ritraggono la comunità nera in colori accesi. I soggetti scelti da Taylor spaziano in genere, dai suoi familiari più stretti ai senzatetto, dagli atleti alle cameriere, e dai pazienti ospedalieri - conosciuti quando lavorava all’ospedale di Camarillo - alle celebrity. In linea con i sentimenti che hanno ispirato la collezione uomo disegnata da Pharrell, l’amore, l’unione, e la guarigione, le opere di Taylor infondono alcuni dei look della sfilata di valore storico, arricchendo completi di giacca e pantaloni sartoriali, denim e accessori con dettagli originali e di spiccato interesse artistico. Così come le opere di Taylor immortalano la corporalità e l’essenza della condizione umana  in modo biografico e  veritiero, lo show di Pharrell ha servito da fotografia della nostra epoca.