La campagna Library Spirit di Montblanc vola a Londra

Il nuovo episodio della campagna di Montblanc, Library Spirit, esplora la città di Londra come una delle destinazioni letterarie più ambite al mondo. Alla Lumley Library, la collezione senza tempo di Montblanc si fonde perfettamente con l’animo energico e culturalmente ricco del luogo, trovando un fermo punto di incontro tra la storicità della biblioteche e il fascino che l'ambiente accademico suscita nelle nuove generazioni. Gli accessori della nuova collezione Montblanc riprendono le silhouette delicate e sobrie dell’architettura della Lumley, elevandone la contemporaneità grazie a dettagli stilistici raffinati.

Prendendo ispirazione dall’archivio di Montblanc, la pelletteria di Library Spirit coglie a pieno i codici stilistici che formano il DNA del brand, dalla colour palette, discreta ed elegante, al forte senso di funzionalità che caratterizza ognuno dei nuovi design. Tra le proposte di Montblanc spicca sicuramente la borsa mini Meisterstück Selection Soft, disegnata in morbida pelle e ideata per chi corre per la città ed ha bisogno di portare con sé solo l’essenziale, come anche la penna stilografica Meisterstück, e il nuovo orologio, entrambi in edizione limitata per celebrare l'uscita della campagna. Per il Chief Marketing Officer di Montblanc, Vincent Montalescot, la Library Spirit collection è stata creata con lo scopo di avvicinare le nuove generazioni al mondo Montblanc, proprio attraverso uno dei luoghi storici di Londra più visitati dai giovani, le biblioteche. «Cerchiamo di definire i territori più vicini a chi siamo,» ha spiegato Montalescot. «C'è un territorio naturale, che è la montagna, e c'è un altro territorio molto naturale legato alla scrittura, che comprende tutto l'ambiente del libro. Le biblioteche sono i luoghi dove c'è più storia, energia, anima di un luogo, di una città, di un Paese che si esprime sia nella modernità che nel patrimonio.» In favore dell’esplorazione di una maggiore sensorialità fisica, nello shopping come nella vita di tutti i giorni, Montalescot ha ribadito l’impegno da parte di Montblanc nel continuare fornire esperienze di lusso in ciascuna delle boutique del brand, nonché la reintroduzione delle cartoline nei propri negozi, per supportare ulteriormente l’importanza delle connessioni emotive oltre quelle digitali. «Penso che con Montblanc abbiamo un ruolo da svolgere perché non siamo un marchio che vende milioni e milioni di articoli,» ha aggiunto Montalescot. «Non ci concentriamo sul volume; ciò che rappresentiamo è la tranquillità. Credo che Marco [Tomasetta], nelle sue collezioni, porti prodotti con dettagli. La società si sta evolvendo e non sappiamo esattamente dove sia diretta. Vediamo forti tendenze, ma credo che Montblanc abbia delle carte da giocare in questo spirito.»