Alessandro Sartori, Francesco Risso e Tim Blanks nella giuria del Woolmark Prize
Il vincitore verrà annunciato il 15 maggio
04 Maggio 2023
Tra pochi giorni verrà premiato il vincitore del Woolmark Prize, il «programma di incubazione di talenti» della The Woolmark Company nato con lo scopo di esplorare diverse culture e metodi di design per mostrare la bellezza senza tempo della lana merino. Quest’anno si terrà il 15 maggio, e come sempre conterà tra la giuria alcune delle figure esponenti dell’industria della moda: Tim Blanks, editor-at-large di BoF, Alessandro Sartori, direttore artistico di Zegna, Carine Roitfeld, Caroline de Maigret, Elizabeth von der Goltz, Francesco Risso, creative director di Marni, John Roberts, managing director di The Woolmark Company, Pieter Mulier, direttore artistico di Alaïa, Salehe Bembury, Shaway Yeh, Sinéad Burke, e Tyler Mitchell.
«L’International Woolmark Prize è sempre stato un precursore nel settore della moda, scoprendo nuovi e giovani talenti, incoraggiando la creatività e l’ingegno,» ha dichiarato Pieter Mulier, «in un momento in cui le nuove generazioni sollevano sfide inedite per l'industria, diventa anche un processo essenziale per sviluppare e difendere infinite innovazioni capaci di trovare molteplici risposte. Sono entusiasta di far parte di questa esperienza unica che, anno dopo anno, incarna il futuro della moda.» Tra i finalisti di quest’anno, troviamo A Roege Hove, Bluemarble, Lagos Space Program, Marco Rambaldi, MaxxiJ, Paolina Russo, Rhude e Robyn Lynch. Il vincitore riceverà 120,000 euro da investire nel proprio business, mentre il secondo premiato si aggiudicherà il Karl Lagerfeld Award for Innovation, con 60,000 euro. In contemporanea, verrà assegnato il Woolmark Supply Chain Award, un’iniziativa per rendere omaggio ad uno dei molti partner commerciali che lavorano per l’innovazione dell’industria della lana.