Il look di Oliver Rousteing al Met Gala è stato accusato di plagio
Anche se non ce n’è motivo
03 Maggio 2023
Quello che Oliver Rousteing ha portato al Met Gala 2023 è stato un look memorabile. Se non altro, perché la borsa del designer di Balmain rappresentava una deliziosa reference a uno degli accessori più ironici e iconici mai apparsi indosso a Karl Lagerfeld, la borsa “Karl Who?” dell’artista Naco. La borsa era divertente perché faceva riferimento tanto alla fama mondiale del designer tedesco che al fatto che il suo personaggio fosse così enigmatico e spesso artefatto rispetto a Karl Lagerfeld come persona – un tipo di ironia che non era sfuggita a Lagerfeld che si era appunto fatto fotografare con la borsa. Per il red carpet del Met Gala, Rousteing ha creato una borsa con la stessa scritta con una serie di perle e su una tote bag di pelle trapuntata. Postando le foto del look sia sul proprio account personale che su quello di Balmain, il designer ha avuto in effetti la premura di taggare Naco ed esplicitare l’origine della reference anche se l’artista è stato assai poco contento e ieri ha postato la foto di Rousteing accusandolo di avere copiato.
È chiaro che la polemica sollevata dall’artista è un po’ inutile. In primo luogo perché il merito dell’invenzione è stato pienamente riconosciuto – anzi, moltissimi conoscevano anche solo visivamente la borsa “Karl Who?” senza conoscere Naco, che ora sicuramente conoscono. In secondo luogo perché è chiaro che la borsa di Rousteing non sarà commercializzata, né dalla borsa deriveranno profitti commerciali e se anche questo fosse il caso, il fatto che il designer abbia taggato Naco nelle IG Stories fa presagire che l’artista originale non sarebbe tagliato fuori dall’operazione. La situazione dunque non si risolverà nel senso che non esiste una situazione in primo luogo – tranne ovviamente per gli utenti più rissosi del web che vanno sempre in cerca di controversie e taggano Diet Prada.