I 5 momenti chiave del Met Gala 2023

La scorsa notte, al Metropolitan Museum of Art di New York, si è tenuta una delle cene di gala più seguite al mondo, il Met. Nonostante non sia possibile dare una sbirciata all’interno dell’evento - per indicazione ferrea dell’organizzatrice Anna Wintour, i telefoni non sono ammessi - la sfilata che avviene sul red carpet del museo offre un vero spettacolo, un tripudio di styling coinvolgente, che da anni spinge migliaia di persone a passare una nottata nera di fronte a uno schermo per giudicare ogni look delle celebrity presenti. Il tema di ieri sera era Karl Lagerfeld: A Line of Beauty, in onore del designer tedesco ex direttore artistico di Chanel e Chloé, scomparso nel 2019. Rivediamo insieme quali, secondo la redazione di nss, sono stati i momenti clou di questo Met. 

Le nostalgiche 

Nicole Kidman

Chanel N5 2004

Gisele Bündchen

Gisele Bündchen shot by Lagerfeld, Harper's Bazaar 2007

Durante una carriera artistica lunga quasi 70 anni, Lagerfeld ha collaborato con numerose modelle e artiste - una più bella dell’altra, ça va sans dire. Ieri sera, per ricordare alcuni dei momenti passati insieme al designer, due delle sue ex-muse hanno deciso di rispolverare due abiti che Lagerfeld aveva ideato per i loro fisici scultorei. Nicole Kidman ha percorso la navata del red carpet - che poi era color champagne, con delle bande rosso e blu - indossando lo stesso vestito scelto da Lagerfeld per lo spot pubblicitario di Chanel N5 del 2004, di cui l’attrice australiana era protagonista. La top model brasiliana Gisele Bündchen ha invece scovato nell’archivio Chanel un vestito a sirena a strisce glitterate bianche, sovrastato da una spumosa mantella di piume, un look indossato per un editoriale scattato da Lagerfeld per un numero del 2007 di Harper’s Bazaar Korea. 

I cosplayer 

Ke Huy Quan

Asap Rocky

Usher

Olivier Rousteing

I completi indossati dagli uomini presenti al Met di quest’anno erano come di consueto abbastanza basic, nulla di nuovo rispetto alle proposte innovative viste durante le ultime fashion week, e non divertenti quanto i look scelti per le donne. Alcuni, però, hanno deciso di rendere omaggio a Karl Lagerfeld interpretando a pieno il suo personaggio copiando dalla testa ai piedi i suoi completi, parrucca esclusa. Il migliore è stato l’attore protagonista di Everything Everywhere all At Once, Ke Huy Quan, che ha percorso la sfilata di fronte ai fotografi del Met in un abito gessato blu Dior Men, guanti a mezze dita neri tempestati di anelli, e una grossa spilla al centro della cravatta, anch’essa gessata. Come lui, hanno provato a copiare il look tipico di Lagerfeld anche Asap Rocky, che si è presentato in un kilt come aveva fatto il designer per l’inchino al termine di una sfilata nel 2004, Usher, in un semplice look Bianca Saunders e guanti di pelle, e Olivier Rousteing, che ha reso omaggio ad un’iconica tote bag disegnata da Naco Paris e sfoggiata da Karl Lagerfeld nel 2009, che recitava «Karl Who?»

Le copione 

Olivia Wilde

Margaret Zhang

Chloé SS83

Nessuno vorrebbe mai ritrovarsi su un red carpet con lo stesso vestito di un altro invitato, tanto meno quando l’evento in questione è il Met Gala. Ieri sera un episodio a rischio figuraccia è stato schivato da Olivia Wilde, l’attrice e regista americana, ex-fiamma di Harry Styles, e da Margaret Zhang, la regista australiana-cinese, editor di Vogue China. Entrambe si sono presentate all’ingresso del Met indossando un abito che prendeva ispirazione da un design che Lagerfeld aveva ideato per la SS83 di Chloé. Colori e silhouette erano leggermente diversi, ma entrambi i look riportavano sul ventre una grossa sagoma a forma di chitarra dorata, come voleva il design dell’83. 

Le Choupette 

Doja Cat

Doja Cat

Jared Leto

Jared Leto

Lizzo and Jared Leto

Un paio di mesi fa, si vociferava che Naomi Campbell sarebbe stata incaricata di portare il gatto di Lagerfeld, Choupette, alla cena del Met Gala. Non molti però avrebbero potuto prevedere che a portare baffi e artigli sul red carpet di ieri sera sarebbero stati Doja Cat e Jared Leto. La pop star e l’attore si sono presentati in due tenute alquanto bizzarre: Doja Cat in un abito scintillante firmato Oscar de la Renta munito di orecchie a punta e diadema, ed un trucco iper-realistico ad opera di Malina Stearns che la faceva davvero assomigliare ad un felino; Jared Leto, invece, ha optato per un vero e proprio costume da mascotte a forma di gatto, enorme e quasi spaventoso. Lizzo pensava di stare allucinando quando lo ha visto. 

Rihanna 

Rihanna

Rihanna

Rihanna

Rihanna

È impossibile pensare di scrivere del Met Gala senza nominare la regina dei red carpet, Rihanna. Ancor prima che arrivasse lunedì primo maggio, la pop star e imprenditrice aveva regalato ai propri follower alcuni scatti che la ritraevano in un vestito mini, un coprispalle e un cappello a tela larga piumati in bianco e nero firmati Chanel, decorati infine da un paio di occhiali “da sole” che riportavano le C intrecciate della Maison. Questa notte, Rihanna ha incantato il Met assieme al compagno Asap Rocky avvolta in un bozzolo di camelie bianche, uno dei simboli chiave del DNA del brand francese. Anche questo look è stato abbinato a un paio di occhiali da sole bianchi, questa volta decorati da un paio di ciglia finte applicate.