Gli ospiti del Met Gala stanno facendo a gara per il vintage firmato Karl Lagerfeld
Anche importunando i proprietari dei vintage store di Los Angeles
28 Aprile 2023
In preparazione per l’annuale serata del Met di lunedì prossimo, ospitata da Vogue e da Anna Wintour, gli invitati hanno iniziato una folle corsa al vintage. A motivarli è il tema dell’evento, quest’anno incentrato sul profondo patrimonio artistico dello storico direttore artistico di Chanel, Karl Lagerfeld, scomparso nel 2019. Per i rivenditori di moda vintage questi sono stati mesi anormali; secondo quanto raccontato al Financial Times da Cameron Silver, la fondatrice della boutique di Los Angeles, Decades, alcune delle richieste ricevute da clienti sono addirittura da considerare «deliranti.»
A quanto riportato, gli stylist delle star che presto calcheranno il red carpet del Met le stanno provando tutte, persino cercando di recuperare alcuni dei design disegnati da Lagerfeld negli anni ’50, quando, dopo aver lasciato l’atelier di Pierre Balmain, il designer tedesco stava affiancando Jean Patou. Ma mentre alcuni dei proprietari di negozi vintage cercano di svignarsela, cercando riparo dalla furia incalzante delle celeb e dei loro stylist, alcuni stanno cavalcando l’ondata di lavoro senza problemi. Il proprietario di Pechuga Vintage, Johnny Valencia, sta per esempio aiutando le stylist di Anitta, Emily Ratajkowski, Anok Yai e Paloma Elsesser a trovare il look giusto per le loro clienti in completa serenità, «sono nel mio elemento,» ha dichiarato. Tra le commissioni di cui si sta occupando nell’Orange County, c’è una richiesta da parte di un cliente ignoto che vorrebbe indossare lo stesso abito nero tempestato di gioielli oro indossato da Linda Evangelista nel 1995 in un iconico editoriale di Harper’s Bazaar.
È normale che in un’occasione come il Met Gala, la festa più glamorous d’America, gli ospiti vogliano presentarsi in un look appariscente ed originale, ma bisogna dire che se quest’anno sono tutti così agguerriti nella caccia al migliore vintage Chanel il merito è sicuramente anche del crescente interesse collettivo per la moda d’archivio. Presentarsi di fronte ai paparazzi con il vestito giusto - magari ricco di riferimenti alla storia pop come quello di Linda Evangelista del ’95 - potrebbe valere un Tweet o un TikTok virale, ossia il biglietto d’ingresso alla scalata al potere nello strano mondo dei VIP. I design di Lagerfeld sono sempre stati molto amati dalle celeb, e a giudicare dalle testimonianze dei rivenditori di vintage e dei banditori di mercati d’aste, sembra proprio che questo sarà uno dei Met Gala più emozionanti che mai.